Un'operazione i cui costi sono lievitati a 35 milioni di euro, acquisizione dell'impianto compresa, e i cui tempi sono stati confermati in tre anni, partendo dalla demolizione e ricostruzione della Curva Nord. Ogni estate lavori in corso per la riqualificazione dello stadio di Bergamo da parte del nuovo proprietario, l'Atalanta, con chiusura cantieri alla fine dell'estate 2020. Un impianto non più ovale ma rettangolare, di circa 24mila posti, tutti al coperto, che cambierà nome dall'attuale Atleti Azzurri d'Italia e che ospiterà anche le partite casalinghe della Primavera dell'Atalanta, ma non altri inquilini, per utilizzare le parole del presidente Percassi. All'esterno, per liberare il Lazzaretto e il piazzale della Curva Sud dalle auto, sarà realizzato un parcheggio interrato da 360 posti in gestione al Comune. Lì l’accesso allo stadio avverrà dal primo piano con rampe speciali come negli stadi di ultima generazione mentre al piano terra ci sarà la zona commerciale, che deve essere ancora definita. Nei piani di Percassi, la nuova Curva Nord ospiterà 8mila spettatori e dovrà assomigliare al famoso muro giallo dei tifosi tedeschi del Borussia Dortmund. Il progetto, che sarà presentato anche al Coni la prossima settimana a Roma, è stato curato dallo stesso studio che ha messo mano al rifacimento della tribuna centrale nell’estate 2015.
Un'operazione i cui costi sono lievitati a 35 milioni di euro, acquisizione dell'impianto compresa, e i cui tempi sono stati confermati in tre anni, partendo dalla demolizione e ricostruzione della Curva Nord. Ogni estate lavori in corso per la riqualificazione dello stadio di Bergamo da parte del nuovo proprietario, l'Atalanta, con chiusura cantieri alla fine dell'estate 2020. Un impianto non più ovale ma rettangolare, di circa 24mila posti, tutti al coperto, che cambierà nome dall'attuale Atleti Azzurri d'Italia e che ospiterà anche le partite casalinghe della Primavera dell'Atalanta, ma non altri inquilini, per utilizzare le parole del presidente Percassi. All'esterno, per liberare il Lazzaretto e il piazzale della Curva Sud dalle auto, sarà realizzato un parcheggio interrato da 360 posti in gestione al Comune. Lì l’accesso allo stadio avverrà dal primo piano con rampe speciali come negli stadi di ultima generazione mentre al piano terra ci sarà la zona commerciale, che deve essere ancora definita. Nei piani di Percassi, la nuova Curva Nord ospiterà 8mila spettatori e dovrà assomigliare al famoso muro giallo dei tifosi tedeschi del Borussia Dortmund. Il progetto, che sarà presentato anche al Coni la prossima settimana a Roma, è stato curato dallo stesso studio che ha messo mano al rifacimento della tribuna centrale nell’estate 2015.