Un pranzo in famiglia, una domenica speciale per alcuni migranti accolti a Sotto il Monte. Un modo per conoscere più da vicino la storia di giovani uomini che hanno lasciato la loro terra e che a bordo di un gommone hanno rischiato la vita per raggiunge coste sicure. Una tavola condivisa, un'esperienza di apertura alla conoscenza , lasciando fuori casa paure e pregiudizi. Cartina alla mano per ripercorrere il lungo viaggio, gesti più che parole perchè nessuno conosce la nostra lingua e si cerca di comunicare con qualche frase in francese , sorrisi e una stretta di mano. Di certo c'è gratitudine e voglia di farsi conoscere.Le famiglie Plebani, Sala e Ferraris così come altre hanno aperto la porta e lo sguardo accogliendo i richiedenti asilo, sedendo con loro a tavola, offrendo cibo, ospitalità e amicizia.
Un pranzo in famiglia, una domenica speciale per alcuni migranti accolti a Sotto il Monte. Un modo per conoscere più da vicino la storia di giovani uomini che hanno lasciato la loro terra e che a bordo di un gommone hanno rischiato la vita per raggiunge coste sicure. Una tavola condivisa, un'esperienza di apertura alla conoscenza , lasciando fuori casa paure e pregiudizi. Cartina alla mano per ripercorrere il lungo viaggio, gesti più che parole perchè nessuno conosce la nostra lingua e si cerca di comunicare con qualche frase in francese , sorrisi e una stretta di mano. Di certo c'è gratitudine e voglia di farsi conoscere.Le famiglie Plebani, Sala e Ferraris così come altre hanno aperto la porta e lo sguardo accogliendo i richiedenti asilo, sedendo con loro a tavola, offrendo cibo, ospitalità e amicizia.