Il Comune di Bergamo dichiara guerra a chi parcheggia i motorini fuori dai posti consentiti. Da un paio di giorni infatti per chi parcheggia il mezzo a due ruote sul marciapiede di Viale Papa Giovanni, pratica seriale e assai diffusa, ecco fioccare multe a ripetizione. Il messaggio è chiaro. Moto e motorinini, lasciati parcheggiati per tutto il giorno soprattutto da pendolari che poi prendono il treno alla vicina stazione, vanno lasciati negli appositi spazi. La prima battaglia della guerra fredda fra polizia locale e motociclisti era già scoppiata a ottobre di due anni fa quando iniziarono ad essere comminate le prime multe. Allora ne arrivarono 150 in due giorni prima di fissare una tregua in attesa di nuovi posti al piazzale della stazione. 26 posti liberi in piazzale Marconi. Ora a distanza di più di un anno il problema si ripresenta ed ha più i connotati dell'abitudine che della reale necessità. Il Comandante della Polizia Locale Gabriella Messina spiega che non vi è alcun accanimento speciale, semplicemente l'applicazione della norma dopo verifiche precise. Il tutto è iniziato qualche giorno fa da un esposto scritto arrivato sul tavolo del comandante. Da qui le verifiche e la scoperta che gli stalli a disposizione dei motociclisti nelle vie limitrofe alla stazione sono sempre semivuoti e che invece i marciapiedi di viale papa giovanni sono sempre pieni di moto parcheggiate. Stamane, riferisce la Messina, c'erano molti posti vuoti in Piazzale Marconi, in Viale Papa Giovanni negli spazi appositi, in via Guglielmo d'Alzano e in via San Francesco d'Assisi. Per poi trovare il marciapiede tutto occupato. 13 mezzi multati ieri, 27 oggi e così sarà fino a quando questa abitudine non si esaurirà. Motociclista avvisato, mezzo salvato... Simona Befani
Il Comune di Bergamo dichiara guerra a chi parcheggia i motorini fuori dai posti consentiti. Da un paio di giorni infatti per chi parcheggia il mezzo a due ruote sul marciapiede di Viale Papa Giovanni, pratica seriale e assai diffusa, ecco fioccare multe a ripetizione. Il messaggio è chiaro. Moto e motorinini, lasciati parcheggiati per tutto il giorno soprattutto da pendolari che poi prendono il treno alla vicina stazione, vanno lasciati negli appositi spazi. La prima battaglia della guerra fredda fra polizia locale e motociclisti era già scoppiata a ottobre di due anni fa quando iniziarono ad essere comminate le prime multe. Allora ne arrivarono 150 in due giorni prima di fissare una tregua in attesa di nuovi posti al piazzale della stazione. 26 posti liberi in piazzale Marconi. Ora a distanza di più di un anno il problema si ripresenta ed ha più i connotati dell'abitudine che della reale necessità. Il Comandante della Polizia Locale Gabriella Messina spiega che non vi è alcun accanimento speciale, semplicemente l'applicazione della norma dopo verifiche precise. Il tutto è iniziato qualche giorno fa da un esposto scritto arrivato sul tavolo del comandante. Da qui le verifiche e la scoperta che gli stalli a disposizione dei motociclisti nelle vie limitrofe alla stazione sono sempre semivuoti e che invece i marciapiedi di viale papa giovanni sono sempre pieni di moto parcheggiate. Stamane, riferisce la Messina, c'erano molti posti vuoti in Piazzale Marconi, in Viale Papa Giovanni negli spazi appositi, in via Guglielmo d'Alzano e in via San Francesco d'Assisi. Per poi trovare il marciapiede tutto occupato. 13 mezzi multati ieri, 27 oggi e così sarà fino a quando questa abitudine non si esaurirà. Motociclista avvisato, mezzo salvato... Simona Befani