Un altro passaggio di cinghiali e altri campi devastati. L'ultima denuncia dai piedi della Presolana, dall'azienda agricola "Cà di Lene" che coltiva circa 10 ettari del famoso mais rostrato rosso di Rovetta, specialità locale, nei terreni di Songavazzo e Cerete. Avviene specialmente a maggio e in autunno: da tre giorni puntualmente decine di cinghiali si ripresentano ogni notte lasciando traccia del loro passaggio, rovistando nella terra e mangiando i semi. Solo l'anno scorso qui hanno causato danni per circa 40mila euro: eppure soltanto la metà saranno rimborsati da Regione Lombardia. La richiesta è di dare licenza a una caccia di selezione consistente. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al titolare Davide Covelli.
Un altro passaggio di cinghiali e altri campi devastati. L'ultima denuncia dai piedi della Presolana, dall'azienda agricola "Cà di Lene" che coltiva circa 10 ettari del famoso mais rostrato rosso di Rovetta, specialità locale, nei terreni di Songavazzo e Cerete. Avviene specialmente a maggio e in autunno: da tre giorni puntualmente decine di cinghiali si ripresentano ogni notte lasciando traccia del loro passaggio, rovistando nella terra e mangiando i semi. Solo l'anno scorso qui hanno causato danni per circa 40mila euro: eppure soltanto la metà saranno rimborsati da Regione Lombardia. La richiesta è di dare licenza a una caccia di selezione consistente. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al titolare Davide Covelli.