Più interventi di soccorso in quota, per la maggior parte evitabili con una maggiore attenzione e responsabilità di chi vive la montagna e non sempre però la conosce. Sono 22 interventi al mese, quasi uno al giorno. Nel 2021 sono stati 270 le operazioni di soccorso della VI Delegazione Orobica che ha impiegato 1.400 soccorritori per un totale di oltre 6.300 ore. In aumento gli interventi che hanno richiesto più giorni di attività, sono stati una trentina lo scorso anno. L'80% delle uscite riguardano codici bianchi- verdi, un 10% gialli-rossi e un altro 10% sono stati con esito mortale. La causa principale è sempre la caduta e coinvolge escursionisti e fungaioli. Quest'anno c'è stato un incremento di incidenti legati all'uso delle bici in ambiente impervio montano. In aumento anche gli incidenti nell'attività di scialpinismo.
Più interventi di soccorso in quota, per la maggior parte evitabili con una maggiore attenzione e responsabilità di chi vive la montagna e non sempre però la conosce. Sono 22 interventi al mese, quasi uno al giorno. Nel 2021 sono stati 270 le operazioni di soccorso della VI Delegazione Orobica che ha impiegato 1.400 soccorritori per un totale di oltre 6.300 ore. In aumento gli interventi che hanno richiesto più giorni di attività, sono stati una trentina lo scorso anno. L'80% delle uscite riguardano codici bianchi- verdi, un 10% gialli-rossi e un altro 10% sono stati con esito mortale. La causa principale è sempre la caduta e coinvolge escursionisti e fungaioli. Quest'anno c'è stato un incremento di incidenti legati all'uso delle bici in ambiente impervio montano. In aumento anche gli incidenti nell'attività di scialpinismo.