-Ancora un malore di gruppo alla piscina di Seriate. Questa volta è toccato ai ragazzi di una squadra di nuoto ospite della società locale. Secondo il presidente della Bergamo Swim Team, Daniele Drago, la colpa è probabilmente del cloro che, a causa dell'alta concentrazione evapora e satura l'aria. I ragazzi del suo team hanno infatti accusato forti bruciori alla gola e tosse. Con questo, i casi di malore da ottobre a oggi sono saliti a tre. Intanto il sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli, rassicura: «I valori risultavano nella norma, invito gli utenti a segnalare immediatamente casi simili al gestore». È noto che l'impianto di via Decò e Canetta necessiti di un'importante ristrutturazione, che dovrebbe partire nel 2017, tanto che l'amministrazione ha già affidato l'incarico per lo studio di fattibilità, per un progetto da 4 milioni di euro. Ma c'è il rischio di una chiusura anticipata a maggio se dovessero venir meno gli standard di sicurezza. Per allora è infatti previsto il sopralluogo della competente commissione. "Anche per questo è intenzione dell'Amministrazione - ha spiegato il sindaco - dare incarico il prima possibile per lo studio del bando per la costruzione e la gestione».
-Ancora un malore di gruppo alla piscina di Seriate. Questa volta è toccato ai ragazzi di una squadra di nuoto ospite della società locale. Secondo il presidente della Bergamo Swim Team, Daniele Drago, la colpa è probabilmente del cloro che, a causa dell'alta concentrazione evapora e satura l'aria. I ragazzi del suo team hanno infatti accusato forti bruciori alla gola e tosse. Con questo, i casi di malore da ottobre a oggi sono saliti a tre. Intanto il sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli, rassicura: «I valori risultavano nella norma, invito gli utenti a segnalare immediatamente casi simili al gestore». È noto che l'impianto di via Decò e Canetta necessiti di un'importante ristrutturazione, che dovrebbe partire nel 2017, tanto che l'amministrazione ha già affidato l'incarico per lo studio di fattibilità, per un progetto da 4 milioni di euro. Ma c'è il rischio di una chiusura anticipata a maggio se dovessero venir meno gli standard di sicurezza. Per allora è infatti previsto il sopralluogo della competente commissione. "Anche per questo è intenzione dell'Amministrazione - ha spiegato il sindaco - dare incarico il prima possibile per lo studio del bando per la costruzione e la gestione».