Tragico schianto la notte di Natale a Selvino a perdere la vita un 18enne del paese, Michele Iannelli, che stava rientrando a casa dopo una serata con gli amici. Era da poco trascorsa la mezzanotte e mezza quando il giovane al volante della jeep della mamma, una nissan Terrano, stava percorrendo viale Sorgenti. All'altezza dell'Hotel Marcellino, Michele ha perso il controllo dell'auto che si è schiantata contro un grosso albero. L'urto è stato tremendo la jeep è stata sbalzata sul lato opposto della carreggiata ribaltandosi e distruggendo le ringhiere e il muretto di cinta di due abitazioni, finendo la sua corsa impazzita sulla rotonda di ingresso al paese. La gente svegliata dal grande botto è scesa in strada e ha chiamato i soccorsi ma per il giovane non c'è stato nulla da fare. Sul posto anche i carabinieri invernali della stazione di Selvino e i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre il corpo del giovane dall'auto completamente distrutta. Michele aveva lasciato gli studi all'alberghiero di Nembro circa un anno e mezzo fa e avrebbe voluto riprendere la scuola il prossimo anno. In questo periodo lavorava con il padre nel campo dell'edilizia. Michele abitava con la famiglia in via betulle in paese, il papà di origini pugliese, la mamma di origine inglese e un fratello di 15 anni. I funerali si svolgeranno domenica alle 15 nella parrocchiale di Selvino.
Tragico schianto la notte di Natale a Selvino a perdere la vita un 18enne del paese, Michele Iannelli, che stava rientrando a casa dopo una serata con gli amici. Era da poco trascorsa la mezzanotte e mezza quando il giovane al volante della jeep della mamma, una nissan Terrano, stava percorrendo viale Sorgenti. All'altezza dell'Hotel Marcellino, Michele ha perso il controllo dell'auto che si è schiantata contro un grosso albero. L'urto è stato tremendo la jeep è stata sbalzata sul lato opposto della carreggiata ribaltandosi e distruggendo le ringhiere e il muretto di cinta di due abitazioni, finendo la sua corsa impazzita sulla rotonda di ingresso al paese. La gente svegliata dal grande botto è scesa in strada e ha chiamato i soccorsi ma per il giovane non c'è stato nulla da fare. Sul posto anche i carabinieri invernali della stazione di Selvino e i vigili del fuoco che hanno dovuto estrarre il corpo del giovane dall'auto completamente distrutta. Michele aveva lasciato gli studi all'alberghiero di Nembro circa un anno e mezzo fa e avrebbe voluto riprendere la scuola il prossimo anno. In questo periodo lavorava con il padre nel campo dell'edilizia. Michele abitava con la famiglia in via betulle in paese, il papà di origini pugliese, la mamma di origine inglese e un fratello di 15 anni. I funerali si svolgeranno domenica alle 15 nella parrocchiale di Selvino.