Il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar del Lazio che aveva annullato il concorso per i presidi, di fatto rendendo impossibili le assunzioni dei capi d'istituto (con la conseguenza che il nuovo anno scolastico sarebbe partito per molte scuole senza una guida). Una buona notizia per le quaranta scuole bergamasche che si sarebbero trovate a settembre senza dirigente. I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso presentato dal ministero dell'Istruzione, considerando preminente l'interesse pubblico sui singoli ricorsi, anche tenendo conto dei tempi ristrettissimi a disposizione per perfezionare le assunzioni e consentire ai vincitori del concorso di entrare in servizio il 1° settembre. Tra le diverse cause alla base dei ricorsi che avevano portato alla decisione del Tribunale amministrativo, la presenza di due commissari che avrebbero svolto corsi di preparazione per gli aspiranti presidi, potenzialmente avvantaggiando chi li aveva seguiti. Le assunzioni saranno fatte "con riserva", in attesa dell'udienza per la decisione definitiva, fissata per il 17 ottobre.
Il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar del Lazio che aveva annullato il concorso per i presidi, di fatto rendendo impossibili le assunzioni dei capi d'istituto (con la conseguenza che il nuovo anno scolastico sarebbe partito per molte scuole senza una guida). Una buona notizia per le quaranta scuole bergamasche che si sarebbero trovate a settembre senza dirigente. I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso presentato dal ministero dell'Istruzione, considerando preminente l'interesse pubblico sui singoli ricorsi, anche tenendo conto dei tempi ristrettissimi a disposizione per perfezionare le assunzioni e consentire ai vincitori del concorso di entrare in servizio il 1° settembre. Tra le diverse cause alla base dei ricorsi che avevano portato alla decisione del Tribunale amministrativo, la presenza di due commissari che avrebbero svolto corsi di preparazione per gli aspiranti presidi, potenzialmente avvantaggiando chi li aveva seguiti. Le assunzioni saranno fatte "con riserva", in attesa dell'udienza per la decisione definitiva, fissata per il 17 ottobre.