-In provincia di Bergamo circa uno scontrino su tre non viene emesso. Sono i dati emersi dal bilancio annuale della Guardia di Finanza, che ha diffuso tutti i numeri delle operazioni portate a termine in Bergamasca nell'ultimo anno. Un impegno che si concentrato soprattutto sulla lotta al lavoro nero e all'evasione fiscale. Per quanto riguarda il lavoro sommerso sono stati scoperti 25 lavoratori 'in nero' e 23 lavoratori, regolarmente assunti è vero, ma nei cui confronti sono state accertate irregolarità. Dai dati delle Fiamme Gialle emerge inoltre che in merito alla emissione di scontrini e ricevute fiscali, su 1.526 accertamenti effettuati, in 516 casi di scontrini e ricevute non si è vista nemmeno l'ombra. In pratica nella provincia di Bergamo circa uno scontrino su tre non viene stampato. Tanto che le proposte di chiusura temporanea degli esercizi commerciali che per quattro volte in cinque anni sono stati pizzicati a non emettere scontrini sono state 29. Contro l'evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse oltre 203 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 566 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela degli interessi erariali. 65 le persone denunciate responsabili di 84 reati fiscali. Di questi più del 60% per gravi illeciti come l'emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazioni fraudolente, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione. Sono state anche chieste all'autorità giudiziaria proposte di sequestro per oltre 11 milioni di euro. Mentre sono stati scovati in bergamasca ben 39 'evasori totali'.
-In provincia di Bergamo circa uno scontrino su tre non viene emesso. Sono i dati emersi dal bilancio annuale della Guardia di Finanza, che ha diffuso tutti i numeri delle operazioni portate a termine in Bergamasca nell'ultimo anno. Un impegno che si concentrato soprattutto sulla lotta al lavoro nero e all'evasione fiscale. Per quanto riguarda il lavoro sommerso sono stati scoperti 25 lavoratori 'in nero' e 23 lavoratori, regolarmente assunti è vero, ma nei cui confronti sono state accertate irregolarità. Dai dati delle Fiamme Gialle emerge inoltre che in merito alla emissione di scontrini e ricevute fiscali, su 1.526 accertamenti effettuati, in 516 casi di scontrini e ricevute non si è vista nemmeno l'ombra. In pratica nella provincia di Bergamo circa uno scontrino su tre non viene stampato. Tanto che le proposte di chiusura temporanea degli esercizi commerciali che per quattro volte in cinque anni sono stati pizzicati a non emettere scontrini sono state 29. Contro l'evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse oltre 203 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 566 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela degli interessi erariali. 65 le persone denunciate responsabili di 84 reati fiscali. Di questi più del 60% per gravi illeciti come l'emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazioni fraudolente, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione. Sono state anche chieste all'autorità giudiziaria proposte di sequestro per oltre 11 milioni di euro. Mentre sono stati scovati in bergamasca ben 39 'evasori totali'.