Tragedia a poca distanza dal rifugio Curò in territorio di Valbondione, in Alta Val Seriana. Poco dopo le 11 del mattino Dario Balduzzi, 61 anni, originario di Clusone poi trasferitosi a San Lorenzo di Rovetta, è precipitato da un sentiero ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino e l'elicottero del 118, ma non c'è stato nulla da fare. L'uomo stava percorrendo il sentiero che porta al Curò insieme ad un amico e si trovava a pochi minuti dal rifugio, in zona Tagliamento, quando è scivolato sul ghiaccio cadendo per circa duecento metri sotto gli occhi dell'altro escursionista che ha immediatamente lanciato l'allarme prima di essere riaccompagnato a valle dagli operatori del Soccorso alpino di Valbondione. Dario Balduzzi, professione macellaio, soprannominato "Pina", era appassionato di parapendio e soprattutto un grande esperto di montagna tanto che aveva quasi completato l'ascesa di tutte le cime delle Orobie: era molto conosciuto e apprezzato a Clusone per la sua attività nel mondo del volontariato. Viveva da solo, lascia un fratello e una sorella.
Tragedia a poca distanza dal rifugio Curò in territorio di Valbondione, in Alta Val Seriana. Poco dopo le 11 del mattino Dario Balduzzi, 61 anni, originario di Clusone poi trasferitosi a San Lorenzo di Rovetta, è precipitato da un sentiero ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino e l'elicottero del 118, ma non c'è stato nulla da fare. L'uomo stava percorrendo il sentiero che porta al Curò insieme ad un amico e si trovava a pochi minuti dal rifugio, in zona Tagliamento, quando è scivolato sul ghiaccio cadendo per circa duecento metri sotto gli occhi dell'altro escursionista che ha immediatamente lanciato l'allarme prima di essere riaccompagnato a valle dagli operatori del Soccorso alpino di Valbondione. Dario Balduzzi, professione macellaio, soprannominato "Pina", era appassionato di parapendio e soprattutto un grande esperto di montagna tanto che aveva quasi completato l'ascesa di tutte le cime delle Orobie: era molto conosciuto e apprezzato a Clusone per la sua attività nel mondo del volontariato. Viveva da solo, lascia un fratello e una sorella.