Sono lavoratori «poveri» costretti ad un part time involontario proprio per la natura di un’attività che si svolge a ore in certi momenti della giornata. Tra mense scolastiche, ospedaliere e commerciali si parla di circa duemila lavoratori, soprattutto lavoratrici in Bergamasca nel settore della ristorazione collettiva. Da tre anni sono in attesa del rinnovo del contratto.
Servizio di Paola Abrate
Sono lavoratori «poveri» costretti ad un part time involontario proprio per la natura di un’attività che si svolge a ore in certi momenti della giornata. Tra mense scolastiche, ospedaliere e commerciali si parla di circa duemila lavoratori, soprattutto lavoratrici in Bergamasca nel settore della ristorazione collettiva. Da tre anni sono in attesa del rinnovo del contratto.
Servizio di Paola Abrate