Un tremendo schianto frontale contro una Suzuki Vitara condotta da un ottantenne. Si è spezzata così la giovane vita di Marco Bonalumi, diciassettenne di Calvenzano, ieri sera mentre stava facendo ritorno a casa con la sua moto. Stava percorrendo via Canonica, a Treviglio, si è schiantato contro un' auto che proveniva dalla direzione opposta. Marco è morto sul colpo per le gravissime ferite riportate. Teatro della tragedia della quale sono stati testimoni diversi passanti, l' incrocio tra le vie Canonica e Cagnola, dove l' uomo di 80 anni alla guida della Suzuki Vitara si stava immettendo, con accanto la moglie di 79 anni. Le cause dello scontro sono al vaglio degli agenti della Polstrada di Treviglio intervenuti sul posto poco dopo per i rilievi. La motard Ktm XL 125 con in sella lo studente di 17 anni si è schiantata, senza lasciare alcun segno di frenata sull' asfalto, contro la parte anteriore destra dell' auto. Il giovane è stato sbalzato dalla sella e scaraventato a terra, proprio dietro la Vitara, mentre la sua moto è finita una quindicina di metri più lontano, terminando la sua corsa senza controllo in un terreno accanto alla corsia di marcia del veicolo. Si è compresa subito la drammaticità dell' accaduto. Mentre i due anziani, spaventati, scendevano illesi dall' auto sulla quale viaggiavano, Marco restava a terra privo di conoscenza e in condizioni disperate. Una donna che passava in biciletta si è fermata immediatamente ed ha provato a praticare ripetutamente il massaggio cardiaco. Intanto sul posto è arrivata l'automedica e l'ambulanza, ma purtrippo per Marco non c'era davvero più nulla da fare. Poco dopo sul posto sono arrivati i genitori del ragazzo. Uno strazio. Si sono seduti sull' asfalto accanto al corpo senza vita del figlio, mentre parenti e conoscenti e gli amici di Marco non appena la voce si è sparsa hanno raggiunto il luogo dell' incidente. Marco si stava godendo gli ultimi giorni di vacanza dopo avere lavorato come stagista in un' azienda metalmeccanica della Bassa, mettendo a frutto gli insegnamenti ricevuti nei tre anni di scuola all' Itis Archimede di Treviglio, sezione meccanica. Marco Bonalumi abitava a Calvenzano con il papà Andrea, la mamma Anna e la sorella Giulia.
Un tremendo schianto frontale contro una Suzuki Vitara condotta da un ottantenne. Si è spezzata così la giovane vita di Marco Bonalumi, diciassettenne di Calvenzano, ieri sera mentre stava facendo ritorno a casa con la sua moto. Stava percorrendo via Canonica, a Treviglio, si è schiantato contro un' auto che proveniva dalla direzione opposta. Marco è morto sul colpo per le gravissime ferite riportate. Teatro della tragedia della quale sono stati testimoni diversi passanti, l' incrocio tra le vie Canonica e Cagnola, dove l' uomo di 80 anni alla guida della Suzuki Vitara si stava immettendo, con accanto la moglie di 79 anni. Le cause dello scontro sono al vaglio degli agenti della Polstrada di Treviglio intervenuti sul posto poco dopo per i rilievi. La motard Ktm XL 125 con in sella lo studente di 17 anni si è schiantata, senza lasciare alcun segno di frenata sull' asfalto, contro la parte anteriore destra dell' auto. Il giovane è stato sbalzato dalla sella e scaraventato a terra, proprio dietro la Vitara, mentre la sua moto è finita una quindicina di metri più lontano, terminando la sua corsa senza controllo in un terreno accanto alla corsia di marcia del veicolo. Si è compresa subito la drammaticità dell' accaduto. Mentre i due anziani, spaventati, scendevano illesi dall' auto sulla quale viaggiavano, Marco restava a terra privo di conoscenza e in condizioni disperate. Una donna che passava in biciletta si è fermata immediatamente ed ha provato a praticare ripetutamente il massaggio cardiaco. Intanto sul posto è arrivata l'automedica e l'ambulanza, ma purtrippo per Marco non c'era davvero più nulla da fare. Poco dopo sul posto sono arrivati i genitori del ragazzo. Uno strazio. Si sono seduti sull' asfalto accanto al corpo senza vita del figlio, mentre parenti e conoscenti e gli amici di Marco non appena la voce si è sparsa hanno raggiunto il luogo dell' incidente. Marco si stava godendo gli ultimi giorni di vacanza dopo avere lavorato come stagista in un' azienda metalmeccanica della Bassa, mettendo a frutto gli insegnamenti ricevuti nei tre anni di scuola all' Itis Archimede di Treviglio, sezione meccanica. Marco Bonalumi abitava a Calvenzano con il papà Andrea, la mamma Anna e la sorella Giulia.