L'ipotesi di collocare il nuovo scalo merci a Terno d'Isola , nata ieri a Milano al tavolo con Rfi, Confindustria Bergamo e Regione LOmbardia, sembra la più gettonata ed anche la più fattibile, almeno dal punto di vista logistico. L'area della ex Fbm Hudson sembrerebbe idonea, tanto più che all'interno già ci sono i binari della ferrovia. Detto questo nulla si muove però se il Comune di Terno, per ora estraneo alle trattative, non gradisce. Per gradire occorre una condizione necessaria e sufficiente: che per il comune la cosa possa tradursi in un vantaggio tangibile. Il flusso aggiuntivo di traffico, secondo la stima fornita dall'assessore Sorte, sarebbe di un treno al giorno e il passaggio di 1 camion all'ora. La prima esigenza/contropartita del Comune di terno sarà chiedere che il traffico venga alleggerito creando strade aggiuntive attorno al paese. Simona Befani
L'ipotesi di collocare il nuovo scalo merci a Terno d'Isola , nata ieri a Milano al tavolo con Rfi, Confindustria Bergamo e Regione LOmbardia, sembra la più gettonata ed anche la più fattibile, almeno dal punto di vista logistico. L'area della ex Fbm Hudson sembrerebbe idonea, tanto più che all'interno già ci sono i binari della ferrovia. Detto questo nulla si muove però se il Comune di Terno, per ora estraneo alle trattative, non gradisce. Per gradire occorre una condizione necessaria e sufficiente: che per il comune la cosa possa tradursi in un vantaggio tangibile. Il flusso aggiuntivo di traffico, secondo la stima fornita dall'assessore Sorte, sarebbe di un treno al giorno e il passaggio di 1 camion all'ora. La prima esigenza/contropartita del Comune di terno sarà chiedere che il traffico venga alleggerito creando strade aggiuntive attorno al paese. Simona Befani