"Da pensionato vivo tutto l'anno in un piccolo appartamento in affitto in Valle Brembana. Ho chiesto all'ATS di avere un medico di famiglia qua, ma mi è stato detto che non è possibile perchè non residente. Quindi mi ritrovo ad avere il medico di base cui chiedere prescrizioni e ricette a 80 km di distanza: a chi o dove mi potrei rivolgere per avere una copertura sanitaria che credo mi spetti come ad ogni cittadino?" Questa è parte della mail che ci ha inviato il signor Francesco: non è il solo, però, a trovarsi in questa situazione. Ci siamo informati. Per poter godere del legittimo diritto all'assistenza sanitaria è possibile - spostando il domicilio - fare richiesta di un medico, che sostituirebbe quello di cui è paziente nella sua città di residenza, presso l'ASST (quindi l'ospedale di riferimento, in questo caso Bergamo)a patto che il signor Francesco abbia più di 75 anni. Ne avrebbero diritto con le stesse modalità persone trasferite per motivi di lavoro, di studio, di salute o in possesso di particolari esenzioni. In tutti gli altri casi, chi è fuori provincia può recarsi direttamente dal medico che preferisce sul territorio pagando la visita occasionale, che viene poi rimborsata dalla sua Ats di residenza.
"Da pensionato vivo tutto l'anno in un piccolo appartamento in affitto in Valle Brembana. Ho chiesto all'ATS di avere un medico di famiglia qua, ma mi è stato detto che non è possibile perchè non residente. Quindi mi ritrovo ad avere il medico di base cui chiedere prescrizioni e ricette a 80 km di distanza: a chi o dove mi potrei rivolgere per avere una copertura sanitaria che credo mi spetti come ad ogni cittadino?" Questa è parte della mail che ci ha inviato il signor Francesco: non è il solo, però, a trovarsi in questa situazione. Ci siamo informati. Per poter godere del legittimo diritto all'assistenza sanitaria è possibile - spostando il domicilio - fare richiesta di un medico, che sostituirebbe quello di cui è paziente nella sua città di residenza, presso l'ASST (quindi l'ospedale di riferimento, in questo caso Bergamo)a patto che il signor Francesco abbia più di 75 anni. Ne avrebbero diritto con le stesse modalità persone trasferite per motivi di lavoro, di studio, di salute o in possesso di particolari esenzioni. In tutti gli altri casi, chi è fuori provincia può recarsi direttamente dal medico che preferisce sul territorio pagando la visita occasionale, che viene poi rimborsata dalla sua Ats di residenza.