13 anni senza un contratto. E' questa la situazione dei lavoratori della sanità privata (circa 3000 nella nostra provincia in strutture che fanno capo all' Associazione Italiana Ospedalità Privata e l'Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), settore che in Lombardia eroga il 47% delle prestazioni convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale: le trattative aperte da un anno con le associazioni non hanno portato fino a ora risultati concreti. Nello scorso mese di dicembre i sindacati hanno iniziato una mobilitazione che porta rappresentanti del settore a manifestare davanti alle principali strutture sanitarie della provincia. In molti si sono raccolti davanti al Policlinico di Ponte San Pietro. In tutte le strutture bergamasche si stanno raccogliendo firme che verranno consegnate il 30 gennaio in occasione del Presidio Regionale. Le sigle sindacali non escludono ulteriori forme di protesta.
13 anni senza un contratto. E' questa la situazione dei lavoratori della sanità privata (circa 3000 nella nostra provincia in strutture che fanno capo all' Associazione Italiana Ospedalità Privata e l'Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), settore che in Lombardia eroga il 47% delle prestazioni convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale: le trattative aperte da un anno con le associazioni non hanno portato fino a ora risultati concreti. Nello scorso mese di dicembre i sindacati hanno iniziato una mobilitazione che porta rappresentanti del settore a manifestare davanti alle principali strutture sanitarie della provincia. In molti si sono raccolti davanti al Policlinico di Ponte San Pietro. In tutte le strutture bergamasche si stanno raccogliendo firme che verranno consegnate il 30 gennaio in occasione del Presidio Regionale. Le sigle sindacali non escludono ulteriori forme di protesta.