Il "Papa Giovanni" si conferma centro d'eccellenza per quanto riguarda i trapianti. Nel 2017 nella principale azienda ospedaliera bergamasca sono stati eseguiti 165 trapianti d'organi e 153 di tessuti. Per cuore, fegato e polmoni si posiziona al secondo posto in Lombardia; sempre in ambito regionale il "Papa Giovanni" è quinto per il trapianto di rene. L'ospedale di Bergamo figura nei primi posti anche nella speciale graduatoria del Programma di Trapianti del Nord Italia, uno dei tre centri di coordinamento interregionali sui quali si basa l'organizzazione dei trapianti nel nostro Paese, e che oltre alla nostra regione comprende gran parte del Settentrione. Fondamentale è anche l'apporto sul fronte della donazione degli organi: l'ospedale di Bergamo è infatti al primo posto in Lombardia e al secondo nell'area settentrionale sia per i donatori segnalati (lo scorso anno sono stati 42), sia per quelli utilizzati (26). Nel 2017 al "Papa Giovanni" sono stati anche eseguiti tre prelievi multiorgano da donatore deceduto per arresto cardiaco, tra i quali il primo prelievo in Italia in contemporanea di polmoni, fegato e reni.
Il "Papa Giovanni" si conferma centro d'eccellenza per quanto riguarda i trapianti. Nel 2017 nella principale azienda ospedaliera bergamasca sono stati eseguiti 165 trapianti d'organi e 153 di tessuti. Per cuore, fegato e polmoni si posiziona al secondo posto in Lombardia; sempre in ambito regionale il "Papa Giovanni" è quinto per il trapianto di rene. L'ospedale di Bergamo figura nei primi posti anche nella speciale graduatoria del Programma di Trapianti del Nord Italia, uno dei tre centri di coordinamento interregionali sui quali si basa l'organizzazione dei trapianti nel nostro Paese, e che oltre alla nostra regione comprende gran parte del Settentrione. Fondamentale è anche l'apporto sul fronte della donazione degli organi: l'ospedale di Bergamo è infatti al primo posto in Lombardia e al secondo nell'area settentrionale sia per i donatori segnalati (lo scorso anno sono stati 42), sia per quelli utilizzati (26). Nel 2017 al "Papa Giovanni" sono stati anche eseguiti tre prelievi multiorgano da donatore deceduto per arresto cardiaco, tra i quali il primo prelievo in Italia in contemporanea di polmoni, fegato e reni.