Un nemico silenzioso e per questo spesso sottovalutato, eppure responsabile di un terzo dei decessi a livello mondiale: è la trombosi (la formazione di coaguli che ostruiscono il normale flusso del sangue, o vanno a danneggiare organi vitali, causando infarti e ictus). I pazienti che soffrono di questi problemi si devono sottoporre in molti casi a terapie anticoagulanti, spesso complesse e difficili da seguire. Per aiutare chi tra loro è più fragile, è nata la Fondazione Artet, che vuole mettere in campo servizi a loro sostegno. La nuova realtà fornirà poi il suo contributo alla ricerca, che vede la nostra provincia in primo piano anche in ambito internazionale. In particolare, sono in corso progetti che mirano a conoscere la relazione tra trombosi e insorgenza di tumori.
Un nemico silenzioso e per questo spesso sottovalutato, eppure responsabile di un terzo dei decessi a livello mondiale: è la trombosi (la formazione di coaguli che ostruiscono il normale flusso del sangue, o vanno a danneggiare organi vitali, causando infarti e ictus). I pazienti che soffrono di questi problemi si devono sottoporre in molti casi a terapie anticoagulanti, spesso complesse e difficili da seguire. Per aiutare chi tra loro è più fragile, è nata la Fondazione Artet, che vuole mettere in campo servizi a loro sostegno. La nuova realtà fornirà poi il suo contributo alla ricerca, che vede la nostra provincia in primo piano anche in ambito internazionale. In particolare, sono in corso progetti che mirano a conoscere la relazione tra trombosi e insorgenza di tumori.