La Lombardia avrà il suo "Black Friday". Il Consiglio regionale ha infatti dato il via libera alle vendite promozionali nel periodo tra il 23 e il 29 novembre, in coincidenza con il giorno dopo la Festa del Ringraziamento, (il Black Friday, appunto), con il quale negli Stati Uniti si apre tradizionalmente lo shopping natalizio. Con l'approvazione della nuova norma, viene di fatto limitato il divieto di promozioni ai 30 giorni antecedenti l'inizio dei saldi invernali, in programma in Lombardia e in altre regioni italiane il primo giorno feriale antecedente l'Epifania. L'abitudine del 'Venerdì nero', così chiamato negli Stati Uniti perchè grazie al successo delle vendite scontate i conti dei commercianti lasciano il 'rosso' delle perdite per passare al 'nero' dei guadagni, era già diventata una consuetudine negli ultimi anni anche in Lombardia, seppure in assenza di una normativa precisa. Positiva la reazione delle associazioni dei commercianti, che vedono la novità legislativa come un'opportunità per un settore che ha a lungo sofferto la crisi delle vendite. Nulla osta anche da parte dei rappresentanti dei consumatori. Non unanime invece la reazione dal punto di vista politico: via libera dalla Lega (il promotore della legge è il presidente della Commissione Attività Produttive, Foroni, esponente del Carroccio), e del Centrodestra. Ok da parte del Pd, mentre parere contrario è stato espresso dal Movimento 5 Stelle: il bergamasco Violi teme che il provvedimento mascheri una liberalizzazione dei saldi, mentre il Patto Civico appoggia lo spirito della nuova legge, ma auspica un ripensamento di tutto il settore del commercio.
La Lombardia avrà il suo "Black Friday". Il Consiglio regionale ha infatti dato il via libera alle vendite promozionali nel periodo tra il 23 e il 29 novembre, in coincidenza con il giorno dopo la Festa del Ringraziamento, (il Black Friday, appunto), con il quale negli Stati Uniti si apre tradizionalmente lo shopping natalizio. Con l'approvazione della nuova norma, viene di fatto limitato il divieto di promozioni ai 30 giorni antecedenti l'inizio dei saldi invernali, in programma in Lombardia e in altre regioni italiane il primo giorno feriale antecedente l'Epifania. L'abitudine del 'Venerdì nero', così chiamato negli Stati Uniti perchè grazie al successo delle vendite scontate i conti dei commercianti lasciano il 'rosso' delle perdite per passare al 'nero' dei guadagni, era già diventata una consuetudine negli ultimi anni anche in Lombardia, seppure in assenza di una normativa precisa. Positiva la reazione delle associazioni dei commercianti, che vedono la novità legislativa come un'opportunità per un settore che ha a lungo sofferto la crisi delle vendite. Nulla osta anche da parte dei rappresentanti dei consumatori. Non unanime invece la reazione dal punto di vista politico: via libera dalla Lega (il promotore della legge è il presidente della Commissione Attività Produttive, Foroni, esponente del Carroccio), e del Centrodestra. Ok da parte del Pd, mentre parere contrario è stato espresso dal Movimento 5 Stelle: il bergamasco Violi teme che il provvedimento mascheri una liberalizzazione dei saldi, mentre il Patto Civico appoggia lo spirito della nuova legge, ma auspica un ripensamento di tutto il settore del commercio.