La salma di mauro Nicoli è tornata stamane a Romano di Lombardia dopo l'autopsia. E la camera ardente è stata allestita al distaccamento dei vigili del fuoco di Romano di Lombardia, dove Mauro era volontario da anni così come i due fratelli maggiori Stefano e Alberto. I funerali saranno celebrati venerdì alle 9,30 e il feretro di mauro sarà accompagnato da un'autoscala dei vigili del Fuoco. Mauro lavorava come operaio in una ditta di Romano, ma la sua passione era lì, nel servizio che forniva alla comunità attraverso il distaccamento. E in caserma i colleghi sono senza parole, il suo armadietto, la sua divisa ancora lì, come ogni giorno ...... Mauro è stato sfortunatissimo, vista la dinamica dell'incidente. Ieri verso le 12,30 quando il giovane ha imboccato il sottoppasso a velocità sostenuta. Ha perso il controllo della bici ed è caduto a terra facendo tutto da solo. Un pò frastornato dall'urto ma cosciente si è rialzato e si è seduto sul cordolo per riprendersi un pò. Ed è aquel punto che è arrivata l'Opel Meriva sulla quale viaggiava una donna di 40 anni, anche lei di Romano. Forse accecata da un cono di luce all'imbocco del tunnel, la donna non ha potuto evitare di investire il ragazzo che è stato poi trascinato dall'auto per una ventina di metri. Era ancora vivo quando è arrivato al papa Giovanni, ma è spirato prima che i sanitari riuscissero a iniziare un intervento d'urgenza.
La salma di mauro Nicoli è tornata stamane a Romano di Lombardia dopo l'autopsia. E la camera ardente è stata allestita al distaccamento dei vigili del fuoco di Romano di Lombardia, dove Mauro era volontario da anni così come i due fratelli maggiori Stefano e Alberto. I funerali saranno celebrati venerdì alle 9,30 e il feretro di mauro sarà accompagnato da un'autoscala dei vigili del Fuoco. Mauro lavorava come operaio in una ditta di Romano, ma la sua passione era lì, nel servizio che forniva alla comunità attraverso il distaccamento. E in caserma i colleghi sono senza parole, il suo armadietto, la sua divisa ancora lì, come ogni giorno ...... Mauro è stato sfortunatissimo, vista la dinamica dell'incidente. Ieri verso le 12,30 quando il giovane ha imboccato il sottoppasso a velocità sostenuta. Ha perso il controllo della bici ed è caduto a terra facendo tutto da solo. Un pò frastornato dall'urto ma cosciente si è rialzato e si è seduto sul cordolo per riprendersi un pò. Ed è aquel punto che è arrivata l'Opel Meriva sulla quale viaggiava una donna di 40 anni, anche lei di Romano. Forse accecata da un cono di luce all'imbocco del tunnel, la donna non ha potuto evitare di investire il ragazzo che è stato poi trascinato dall'auto per una ventina di metri. Era ancora vivo quando è arrivato al papa Giovanni, ma è spirato prima che i sanitari riuscissero a iniziare un intervento d'urgenza.