Una serata in discoteca, qualche screzio, poi, alcuni giorni dopo, una spedizione punitiva terminata in una vera e propria rissa. Sembra esserci questo alla base dell'episodio avvenuto a Brembate, che ha visto coinvolte cinque ragazze, tre di diciassette e due di diciannove anni. Alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri. Sul posto i militari della Compagnia di Treviglio, che sono riusciti a fermare due delle ragazze che stavano tentando la fuga dopo aver rubato il cellulare a un'altra del gruppo. I militari hanno recuperato anche una catena, con la quale sarebbero stati inferti fendenti. Due ragazze sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari, avendo riportato lesioni giudicate garibili in 10 e 15 giorni. Per il furto, una minorenne è stata trasferita al carcere Beccaria di Milano, e una 18enne è agli arresti domiciliari. Tutte e cinque sono state denunciate per rissa e lesioni aggravate. Attenzione, però, a parlare di bullismo, come spiega Ivana Simonelli, psicopedagogista, ai microfoni di BergamoTg.
Una serata in discoteca, qualche screzio, poi, alcuni giorni dopo, una spedizione punitiva terminata in una vera e propria rissa. Sembra esserci questo alla base dell'episodio avvenuto a Brembate, che ha visto coinvolte cinque ragazze, tre di diciassette e due di diciannove anni. Alcuni passanti hanno chiamato i carabinieri. Sul posto i militari della Compagnia di Treviglio, che sono riusciti a fermare due delle ragazze che stavano tentando la fuga dopo aver rubato il cellulare a un'altra del gruppo. I militari hanno recuperato anche una catena, con la quale sarebbero stati inferti fendenti. Due ragazze sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari, avendo riportato lesioni giudicate garibili in 10 e 15 giorni. Per il furto, una minorenne è stata trasferita al carcere Beccaria di Milano, e una 18enne è agli arresti domiciliari. Tutte e cinque sono state denunciate per rissa e lesioni aggravate. Attenzione, però, a parlare di bullismo, come spiega Ivana Simonelli, psicopedagogista, ai microfoni di BergamoTg.