-Resta in cella Ismail Hbali, 45enne marocchino arrestato sabato mattina con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una quindicenne, in un paese della media pianura. Il giudice per le indagini preliminari Ezia Maccora, che lo ha interrogato, ha infatti disposto per lui la custodia cautelare in carcere per i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato. Sul marocchino infatti, con alle spalle un patteggiamento per droga, pende anche un procedimento sempre per tentata violenza sessuale. Gli viene contestato un episodio simile a quello di venerdì sera, avvenuto poco meno di un anno fa, la sera del 31 agosto, nello stesso comune all'interno di un sottopasso. Una ragazza di 21 anni era stata aggredita, presa per i capelli, baciata contro la sua volontà e poi lasciata a terra sotto choc. Anche in quell'occasione emersero i particolari della mountain bike e della barbetta incolta. La vittima aveva riconosciuto il suo aggressore in paese e i carabinieri lo avevano denunciato.
-Resta in cella Ismail Hbali, 45enne marocchino arrestato sabato mattina con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una quindicenne, in un paese della media pianura. Il giudice per le indagini preliminari Ezia Maccora, che lo ha interrogato, ha infatti disposto per lui la custodia cautelare in carcere per i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato. Sul marocchino infatti, con alle spalle un patteggiamento per droga, pende anche un procedimento sempre per tentata violenza sessuale. Gli viene contestato un episodio simile a quello di venerdì sera, avvenuto poco meno di un anno fa, la sera del 31 agosto, nello stesso comune all'interno di un sottopasso. Una ragazza di 21 anni era stata aggredita, presa per i capelli, baciata contro la sua volontà e poi lasciata a terra sotto choc. Anche in quell'occasione emersero i particolari della mountain bike e della barbetta incolta. La vittima aveva riconosciuto il suo aggressore in paese e i carabinieri lo avevano denunciato.