Botta e risposta fra maggioranza ed oposizione in Regione sull' attività dei Consorzi forestali, che in Lombardia occupano 300 persone. Sono a rischio, dice il Pd che lancia l' allarme con il consigliere regionale del Pd, Jacopo Scandella, dopo che al Pirellone, in assestamento di bilancio, la maggioranza ha bocciato un emendamento che chiedeva il ripristino delle risorse per gli interventi di gestione forestale. La bocciatura dell' emendamento sui Consorzi forestali, denuncia Scandella, arriva dopo che «venti giorni fa era stata approvata una risoluzione sullo sviluppo e il sostegno alla montagna, che invitava la Giunta a ripristinare con urgenza le risorse di bilancio finalizzate agli interventi di gestione forestale e di prevenzione dei dissesti idrogeologici». Risorse, ricorda Scandella, che «finanziano opere che assicurano la gestione forestale e la difesa del territorio montano dal dissesto idrogeologico. E soprattutto si mettono a rischio 300 posti di lavoro». Da parte sua, il capogruppo di Lombardia popolare Angelo Capelli replica «Abbiamo espresso un voto contrario all' emendamento, dopo aver richiesto il parere della direzione all' Agricoltura che ci ha assicurato che queste risorse possono essere destinate allo stesso scopo in altro modo. Il sistema dei Consorzi presenta situazioni di indubbia utilità e altre, a detta degli uffici, da ripensare. Non è intenzione della Regione azzerare il fondo, ma non può costituire la normalità ricorrere a questa modalità per finanziarli».
Botta e risposta fra maggioranza ed oposizione in Regione sull' attività dei Consorzi forestali, che in Lombardia occupano 300 persone. Sono a rischio, dice il Pd che lancia l' allarme con il consigliere regionale del Pd, Jacopo Scandella, dopo che al Pirellone, in assestamento di bilancio, la maggioranza ha bocciato un emendamento che chiedeva il ripristino delle risorse per gli interventi di gestione forestale. La bocciatura dell' emendamento sui Consorzi forestali, denuncia Scandella, arriva dopo che «venti giorni fa era stata approvata una risoluzione sullo sviluppo e il sostegno alla montagna, che invitava la Giunta a ripristinare con urgenza le risorse di bilancio finalizzate agli interventi di gestione forestale e di prevenzione dei dissesti idrogeologici». Risorse, ricorda Scandella, che «finanziano opere che assicurano la gestione forestale e la difesa del territorio montano dal dissesto idrogeologico. E soprattutto si mettono a rischio 300 posti di lavoro». Da parte sua, il capogruppo di Lombardia popolare Angelo Capelli replica «Abbiamo espresso un voto contrario all' emendamento, dopo aver richiesto il parere della direzione all' Agricoltura che ci ha assicurato che queste risorse possono essere destinate allo stesso scopo in altro modo. Il sistema dei Consorzi presenta situazioni di indubbia utilità e altre, a detta degli uffici, da ripensare. Non è intenzione della Regione azzerare il fondo, ma non può costituire la normalità ricorrere a questa modalità per finanziarli».