Divertente, con un crescendo di tensione e un finale a sorpresa. "Regalo di Natale" di Pupi Avati nella riduzione teatrale di Sergio Pierattini e la regia di Marcello Cotugno lascia il segno, soprattutto per l'ottima interpretazione dei cinque attori Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Gennaro Di Biase. Una menzione speciale va anche alla scenografia di Luigi Ferrigno essenziale ma molto efficace con i suoi giochi luce e ombre che segnano con incisività e poesia i passaggi essenziali della commedia. Quattro amici e una partita di poker la sera di Natale, un quinto uomo, sconosciuto, che sarebbe il pollo da spellare ma alla fine invece si rivela un abile professionista e baro tanto da sbancare il tavolo.
Divertente, con un crescendo di tensione e un finale a sorpresa. "Regalo di Natale" di Pupi Avati nella riduzione teatrale di Sergio Pierattini e la regia di Marcello Cotugno lascia il segno, soprattutto per l'ottima interpretazione dei cinque attori Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Gennaro Di Biase. Una menzione speciale va anche alla scenografia di Luigi Ferrigno essenziale ma molto efficace con i suoi giochi luce e ombre che segnano con incisività e poesia i passaggi essenziali della commedia. Quattro amici e una partita di poker la sera di Natale, un quinto uomo, sconosciuto, che sarebbe il pollo da spellare ma alla fine invece si rivela un abile professionista e baro tanto da sbancare il tavolo.