bergamotg
03 Dicembre 2016
Referendum: quando si vota e perchè
I seggi saranno aperti dalle 7.00 alle 23.00. Per poter votare, gli elettori devono presentarsi muniti di un documento d'identità valido e di un certificato elettorale. Se quest'ultimo fosse stato smarrito, si potrà fare richiesta di una nuova tessera agli uffici comunali, che rimarranno aperti durante tutte le operazioni di voto. I cittadini sono chiamati alle urne per confermare o respingere la riforma della Costituzione italiana proposta dal Governo. I cambiamenti introdotti dalla riforma riguardano: il numero dei senatori, la loro funzione e le loro modalità di elezione, il superamento del bicameralismo perfetto, l'attribuzione esclusivamente alla Camera del compito di esprimere la fiducia nei confronti del Governo, la procedura di elezione del presidente della Repubblica, la modifica dei rapporti tra Stato e Regioni, l'eliminazione del riferimento alle Province, l'abolizione del Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), alcune modifiche nelle modalità di presentazione delle leggi di iniziativa popolare e dei referendum abrogativi. Ricordiamo che, trattandosi di un referendum consultivo, non sarà necessario il raggiungimento di nesun quorum. Le operazioni di scrutinio avranno inizio già dalle 23.00. A quell'ora partirà uno speciale in diretta su Bergamotv e sul sito web dell'Eco di Bergamo.
I seggi saranno aperti dalle 7.00 alle 23.00. Per poter votare, gli elettori devono presentarsi muniti di un documento d'identità valido e di un certificato elettorale. Se quest'ultimo fosse stato smarrito, si potrà fare richiesta di una nuova tessera agli uffici comunali, che rimarranno aperti durante tutte le operazioni di voto. I cittadini sono chiamati alle urne per confermare o respingere la riforma della Costituzione italiana proposta dal Governo. I cambiamenti introdotti dalla riforma riguardano: il numero dei senatori, la loro funzione e le loro modalità di elezione, il superamento del bicameralismo perfetto, l'attribuzione esclusivamente alla Camera del compito di esprimere la fiducia nei confronti del Governo, la procedura di elezione del presidente della Repubblica, la modifica dei rapporti tra Stato e Regioni, l'eliminazione del riferimento alle Province, l'abolizione del Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), alcune modifiche nelle modalità di presentazione delle leggi di iniziativa popolare e dei referendum abrogativi. Ricordiamo che, trattandosi di un referendum consultivo, non sarà necessario il raggiungimento di nesun quorum. Le operazioni di scrutinio avranno inizio già dalle 23.00. A quell'ora partirà uno speciale in diretta su Bergamotv e sul sito web dell'Eco di Bergamo.
