«Strade e marciapiedi, poca manutenzione e molta maleducazione». Nel tradizionale «Rasgamènt de la Ègia» il Ducato di piazza Pontida manda al rogo strade e buche. Tre giorni di festa, da venerdì 24 a domenica 26 marzo, per trasformare Bergamo nella "Città del Folclore" e attirare migliaia di persone come gli anni scorsi. Si parte la sera di venerdì 24 con un grande spettacolo di tutti i gruppi, con presenze anche da Algeria e Turchia. Sabato 25 dalle 19.30 in piazza Pontida il tradizionale Rasgamènt de la Egia, raffigurata dai ragazzi dell'Istituto Fantoni. Domenica 26 dalle 15 la sfilata dei carri per viale Papa Giovanni XXIII e le vie del centro, con premiazioni alle ore 18 da parte del Duca Smiciatot e del Comune di Bergamo. In caso di pioggia la sfilata sarà spostata a domenica 2 aprile.
«Strade e marciapiedi, poca manutenzione e molta maleducazione». Nel tradizionale «Rasgamènt de la Ègia» il Ducato di piazza Pontida manda al rogo strade e buche. Tre giorni di festa, da venerdì 24 a domenica 26 marzo, per trasformare Bergamo nella "Città del Folclore" e attirare migliaia di persone come gli anni scorsi. Si parte la sera di venerdì 24 con un grande spettacolo di tutti i gruppi, con presenze anche da Algeria e Turchia. Sabato 25 dalle 19.30 in piazza Pontida il tradizionale Rasgamènt de la Egia, raffigurata dai ragazzi dell'Istituto Fantoni. Domenica 26 dalle 15 la sfilata dei carri per viale Papa Giovanni XXIII e le vie del centro, con premiazioni alle ore 18 da parte del Duca Smiciatot e del Comune di Bergamo. In caso di pioggia la sfilata sarà spostata a domenica 2 aprile.