E' stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione Giuseppe Fausto Pezzotta, 46enne imbianchino originario di Gorlago, anche se per lui l'accusa aveva chiesto una pena di dieci anni per numerosi precedenti penali. L'uomo, giudicato con rito abbreviato dal giudice per le udienze preliminari Ezia Maccora, è stato condannato per la rapina alle farmacie di Costa di Mezzate e Brusaporto, il 6 e 18 novembre dello scorso anno. Il bottino totale superava di poco i duemila euro. A incastrarlo il fatto di aver abbandonato il proprio ciclomotore, con tanto di documenti, fuori dalla seconda farmacia, dopo una colluttazione col fratello della titolare. Documenti che erano stati recuperati dai carabinieri i quali, sapendo che lui faceva l'imbianchino, lo avevano contattato al telefono fingendosi interessati al suo lavoro e organizzando un incontro a Montello. Lui aveva accettato, ma ad attenderlo aveva trovato le manette. Interrogato dal giudice per le indagini preliminari Cavalleri, l'uomo aveva dichiarato di avere agito perchè senza lavoro, e privo di aiuti.
E' stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione Giuseppe Fausto Pezzotta, 46enne imbianchino originario di Gorlago, anche se per lui l'accusa aveva chiesto una pena di dieci anni per numerosi precedenti penali. L'uomo, giudicato con rito abbreviato dal giudice per le udienze preliminari Ezia Maccora, è stato condannato per la rapina alle farmacie di Costa di Mezzate e Brusaporto, il 6 e 18 novembre dello scorso anno. Il bottino totale superava di poco i duemila euro. A incastrarlo il fatto di aver abbandonato il proprio ciclomotore, con tanto di documenti, fuori dalla seconda farmacia, dopo una colluttazione col fratello della titolare. Documenti che erano stati recuperati dai carabinieri i quali, sapendo che lui faceva l'imbianchino, lo avevano contattato al telefono fingendosi interessati al suo lavoro e organizzando un incontro a Montello. Lui aveva accettato, ma ad attenderlo aveva trovato le manette. Interrogato dal giudice per le indagini preliminari Cavalleri, l'uomo aveva dichiarato di avere agito perchè senza lavoro, e privo di aiuti.