La politica protezionistica di Trump fa drizzare le antenne anche agli imprenditori bergamaschi. Perchè se dazi e gabelle antieuropa dovessero diventare una realtà potrebbe tradursi in un danno economico serio, anche per il nostro territorio. Le indiscrezioni del Wall Street Journal sono solo una provocazione o una vera nuova rotta economica? Nel secondo caso sarebbe un problema sotto diversi aspetti. In prima battuta a farne le spese, sempre secondo il quotidiano statunitense, sarebbero la Vespa, l'acqua San Pellegrino e la Perrier e alcuni formaggi francesi. Ma domani le scelte potrebbero anche allargarsi e coinvolgere altre realtà e grandi imprese che lavorano molto con gli Stati Uniti, come ad emepio la Brembo. Intanto la nostra acqua San Pellegrino sarebbe una delle prime vittime del protezionismo di Trump. Il presidente americano sarebbe pronto a far partire un vero e proprio attacco commerciale anti Europa con l'introduzione di dazi che potranno arrivare al 100 per cento del valore dei prodotti raddoppiandone di fatto il prezzo per i consumatori americani. All'origine ci sarebbe il divieto europeo che colpisce l'importazione di carne di manzo americana trattata agli ormoni. La maggiore preoccupazione ovviamente è rivolta all'occupazione: una riduzione del mercato estero potrebbe avere effetti negativi sui lavoratori. D'altro canto c'è anche chi fa notare che in America l'acqua San Pellegrino è sinonimo assoluto di classe ed eleganza, oltre che di qualità. Utilizzata nei locali più chic d'America. Per capirci nelle liste c'è l'acqua e c'è la San Pellegrino. E proprio questo aspetto di esclusività , unito al prezzo unitario del prodotto oggettivamente non paragonabile a quello di una moto, potrebbe comunque salvare il mercato della San Pellegrino anche qualora dovesse davvero passare la gabella Trumpiana.
La politica protezionistica di Trump fa drizzare le antenne anche agli imprenditori bergamaschi. Perchè se dazi e gabelle antieuropa dovessero diventare una realtà potrebbe tradursi in un danno economico serio, anche per il nostro territorio. Le indiscrezioni del Wall Street Journal sono solo una provocazione o una vera nuova rotta economica? Nel secondo caso sarebbe un problema sotto diversi aspetti. In prima battuta a farne le spese, sempre secondo il quotidiano statunitense, sarebbero la Vespa, l'acqua San Pellegrino e la Perrier e alcuni formaggi francesi. Ma domani le scelte potrebbero anche allargarsi e coinvolgere altre realtà e grandi imprese che lavorano molto con gli Stati Uniti, come ad emepio la Brembo. Intanto la nostra acqua San Pellegrino sarebbe una delle prime vittime del protezionismo di Trump. Il presidente americano sarebbe pronto a far partire un vero e proprio attacco commerciale anti Europa con l'introduzione di dazi che potranno arrivare al 100 per cento del valore dei prodotti raddoppiandone di fatto il prezzo per i consumatori americani. All'origine ci sarebbe il divieto europeo che colpisce l'importazione di carne di manzo americana trattata agli ormoni. La maggiore preoccupazione ovviamente è rivolta all'occupazione: una riduzione del mercato estero potrebbe avere effetti negativi sui lavoratori. D'altro canto c'è anche chi fa notare che in America l'acqua San Pellegrino è sinonimo assoluto di classe ed eleganza, oltre che di qualità. Utilizzata nei locali più chic d'America. Per capirci nelle liste c'è l'acqua e c'è la San Pellegrino. E proprio questo aspetto di esclusività , unito al prezzo unitario del prodotto oggettivamente non paragonabile a quello di una moto, potrebbe comunque salvare il mercato della San Pellegrino anche qualora dovesse davvero passare la gabella Trumpiana.