5419 incidenti stradali, dei quali: 41 mortali, 3134 con lesioni personali, 2244 con soli danni a cose. Sono i dati forniti dalla Prefettura di Bergamo e relativi al 2017, anno che ha segnato un incremento rispetto al 2016. La maggior parte dei sinistri si è verificata su strade comunali e nei centri abitati, mentre circa la metà di quelli mortali è avvenuta su strade provinciali e statali, dove maggiore è la velocità dei veicoli. Nelle città gli incidenti sono per lo più collegati a violazioni quali la mancata precedenza, il passaggio con il semaforo rosso, la non osservanza della distanza di sicurezza. Al di fuori dell'abitato, l'eccesso di velocità e i sorpassi azzardati si confermano le principali cause di incidenti, ai quali si aggiungono spesso le condizioni psicofisiche alterate dall'assunzione di alcol e droghe e dalla stanchezza, oltre alla distrazione del guidatore. In particolare, negli ultimi anni l'uso improprio degli smartphone è diventato la principale causa di distrazione alla guida.
5419 incidenti stradali, dei quali: 41 mortali, 3134 con lesioni personali, 2244 con soli danni a cose. Sono i dati forniti dalla Prefettura di Bergamo e relativi al 2017, anno che ha segnato un incremento rispetto al 2016. La maggior parte dei sinistri si è verificata su strade comunali e nei centri abitati, mentre circa la metà di quelli mortali è avvenuta su strade provinciali e statali, dove maggiore è la velocità dei veicoli. Nelle città gli incidenti sono per lo più collegati a violazioni quali la mancata precedenza, il passaggio con il semaforo rosso, la non osservanza della distanza di sicurezza. Al di fuori dell'abitato, l'eccesso di velocità e i sorpassi azzardati si confermano le principali cause di incidenti, ai quali si aggiungono spesso le condizioni psicofisiche alterate dall'assunzione di alcol e droghe e dalla stanchezza, oltre alla distrazione del guidatore. In particolare, negli ultimi anni l'uso improprio degli smartphone è diventato la principale causa di distrazione alla guida.