C'è voluto un anno, ma pare sia imminente - si parla della prossima settimana - l'apertura del cantiere per dare un po' di respiro agli automobilisti che quotidianamente devono attraversare Pontesecco, uno dei nodi viabilistici più problematici della città. La decisione dell'intervento era stata presa nel 2016: in un accordo tra i Comuni di Bergamo e di Ponteranica, si era stabilito che nell'agosto di quest'anno si sarebbero eseguiti lavori di ampliamento della carreggiata nel tratto compreso tra via Raboni-via Biava e la strada della Bollina, che interseca la statale 470. L'allargamento, che riguarda un tratto di cento metri, sacrificherà necessariamente parte dei marciapiedi, ma dovrebbe consentire a due auto di viaggiare affiancate in entrambe le carreggiate. La burocrazia ha come sempre rallentato l'avvio, ma l'assessore ai Lavori Pubblici di Palazzo Frizzoni Brembilla assicura: per due settimane due squadre di maestranze si metteranno all'opera in modo da consentire il termine dei lavori entro il 12 settembre, data d'inizio del nuovo anno scolastico. Si tratta di un intervento che lo stesso assessore definisce preparatorio rispetto a quello risolutivo che dovrebbe essere messo in atto dalla Provincia nel 2019: intervento giudicato invece inutile da parte della Lega.
C'è voluto un anno, ma pare sia imminente - si parla della prossima settimana - l'apertura del cantiere per dare un po' di respiro agli automobilisti che quotidianamente devono attraversare Pontesecco, uno dei nodi viabilistici più problematici della città. La decisione dell'intervento era stata presa nel 2016: in un accordo tra i Comuni di Bergamo e di Ponteranica, si era stabilito che nell'agosto di quest'anno si sarebbero eseguiti lavori di ampliamento della carreggiata nel tratto compreso tra via Raboni-via Biava e la strada della Bollina, che interseca la statale 470. L'allargamento, che riguarda un tratto di cento metri, sacrificherà necessariamente parte dei marciapiedi, ma dovrebbe consentire a due auto di viaggiare affiancate in entrambe le carreggiate. La burocrazia ha come sempre rallentato l'avvio, ma l'assessore ai Lavori Pubblici di Palazzo Frizzoni Brembilla assicura: per due settimane due squadre di maestranze si metteranno all'opera in modo da consentire il termine dei lavori entro il 12 settembre, data d'inizio del nuovo anno scolastico. Si tratta di un intervento che lo stesso assessore definisce preparatorio rispetto a quello risolutivo che dovrebbe essere messo in atto dalla Provincia nel 2019: intervento giudicato invece inutile da parte della Lega.