Tentato omicidio nelle prime ore della giornata a Ponte San Pietro. Una lite tra fratelli finisce male e a farne le spese è il minore colpito da una violenta coltellata all'addome che lo ha ridotto in fin di vita. L'aggressore è Dylja Albion, di 24 anni, albanese, che risulta sconosciuto in Italia e senza fissa dimora. Pare viva in Olanda e fosse a Bergamo in vacanza dal fratello minore Albion muratore di 21 anni. Verso le tre di notte in Via Stoppani, dove risiede il ragazzo, è scoppiata una lite fra i due fratelli. Il maggiore avrebbe usato l'auto della fidanzata di Albion senza alcuna autorizzazione facendo un incidente. Il giovane ha preso le difese della fidanzata scatenando la rabbia del fratello Dylia che ha preso dalla cucina un coltello e lo ha conficcato violentemente nell'addome del fratello. Una sola coltellata, molto profonda che ha colpito dritto il cuore. Il ragazzo è stato portato dal fratello e dalla fidanzata al pronto soccorso di Ponte san pietro e poi trasferito a bergamo dove è stato operato e salvato per un soffio. Resta in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. E' stato l'ospedale di Ponte, visto il tipo di ferita, a chiamare i carabinieri. Nella notte la ricostruzione della vicenda. Il giovane inizialmente ha cercato di coprire il fratello e dichiarato di essersi accoltellato da solo. Versione poco convincente vista la direzione e la profondità della ferita, ma confermata iniziallmente anche dalla fidanzata. Solo dopo ore i carabinieri sono riusciti a farsi confessare la verità. Nell'abitazione di Via Stoppani è stata rinvenuta e sequestrata l'arma. E' così scattato l'arresto per Dylja Albion che è stato rinchiuso nel carcere di bergamo con l'accusa di tentato omicidio. Simona Befani
Tentato omicidio nelle prime ore della giornata a Ponte San Pietro. Una lite tra fratelli finisce male e a farne le spese è il minore colpito da una violenta coltellata all'addome che lo ha ridotto in fin di vita. L'aggressore è Dylja Albion, di 24 anni, albanese, che risulta sconosciuto in Italia e senza fissa dimora. Pare viva in Olanda e fosse a Bergamo in vacanza dal fratello minore Albion muratore di 21 anni. Verso le tre di notte in Via Stoppani, dove risiede il ragazzo, è scoppiata una lite fra i due fratelli. Il maggiore avrebbe usato l'auto della fidanzata di Albion senza alcuna autorizzazione facendo un incidente. Il giovane ha preso le difese della fidanzata scatenando la rabbia del fratello Dylia che ha preso dalla cucina un coltello e lo ha conficcato violentemente nell'addome del fratello. Una sola coltellata, molto profonda che ha colpito dritto il cuore. Il ragazzo è stato portato dal fratello e dalla fidanzata al pronto soccorso di Ponte san pietro e poi trasferito a bergamo dove è stato operato e salvato per un soffio. Resta in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. E' stato l'ospedale di Ponte, visto il tipo di ferita, a chiamare i carabinieri. Nella notte la ricostruzione della vicenda. Il giovane inizialmente ha cercato di coprire il fratello e dichiarato di essersi accoltellato da solo. Versione poco convincente vista la direzione e la profondità della ferita, ma confermata iniziallmente anche dalla fidanzata. Solo dopo ore i carabinieri sono riusciti a farsi confessare la verità. Nell'abitazione di Via Stoppani è stata rinvenuta e sequestrata l'arma. E' così scattato l'arresto per Dylja Albion che è stato rinchiuso nel carcere di bergamo con l'accusa di tentato omicidio. Simona Befani