Un passaggio difficile e drmmatico per i famigliari ma decisivo per le indagini. Si sono svolte le prime 5 riesumazioni dei corpi dei pazienti deceduti l'anno scorso all'ospedale di Piario. Morti sospette e sotto indagine della magistratura che ha ipotizzato l'accusa di omicidio preterintenzionale nei confronti Anna Rinelli, 42enne infermiera che avrebbe somministrato dosi eccessive di Valium in vena ai malati durante il turno di notte, provocandone in alcuni casi il decesso. Indagati sono per concorso colposo il primario, la caposala e altri otto dottori del reparto di Medicina, dove la Rinelli ha lavorato fino a inizio novembre. Dopo la riesumazione si svolgerà l'autopsia sui corpi di Luigi Fantoni, 90 anni, di Clusone; Roberto Raimondi, 55, di Milano; Daniele Scandella, 95, di Fino del Monte; Dante Ferri, 82, di Cerete; Veniero Trivella, 59, di Gandellino. Gli stessi esperti dovranno anche analizzare tutte le 89 cartelli di pazienti che sono deceduti nel periodo considerato. L’indagine era partita dalla denuncia dei vertici dell’ospedale seriano il 6 novembre scorso, a seguito di una notte piuttosto movimentata in cui un paziente morì un'altro andò in coma e un terzo si riprese solo dopo 24 ore.
Un passaggio difficile e drmmatico per i famigliari ma decisivo per le indagini. Si sono svolte le prime 5 riesumazioni dei corpi dei pazienti deceduti l'anno scorso all'ospedale di Piario. Morti sospette e sotto indagine della magistratura che ha ipotizzato l'accusa di omicidio preterintenzionale nei confronti Anna Rinelli, 42enne infermiera che avrebbe somministrato dosi eccessive di Valium in vena ai malati durante il turno di notte, provocandone in alcuni casi il decesso. Indagati sono per concorso colposo il primario, la caposala e altri otto dottori del reparto di Medicina, dove la Rinelli ha lavorato fino a inizio novembre. Dopo la riesumazione si svolgerà l'autopsia sui corpi di Luigi Fantoni, 90 anni, di Clusone; Roberto Raimondi, 55, di Milano; Daniele Scandella, 95, di Fino del Monte; Dante Ferri, 82, di Cerete; Veniero Trivella, 59, di Gandellino. Gli stessi esperti dovranno anche analizzare tutte le 89 cartelli di pazienti che sono deceduti nel periodo considerato. L’indagine era partita dalla denuncia dei vertici dell’ospedale seriano il 6 novembre scorso, a seguito di una notte piuttosto movimentata in cui un paziente morì un'altro andò in coma e un terzo si riprese solo dopo 24 ore.