Hanno trovato rifugio a Piario dall'Afghanistan il 3 gennaio del 2022 grazie al corridoio umanitario costruito da associazioni del territorio. Dopo un anno in Alta Valle Seriana la famiglia Nadiri resterà qui dove si è perfettamente integrata, avendo ottenuto lo status di rifugiati politici per i prossimi cinque anni. Mamma Sharifa ha lasciato il suo negozio di abbigliamento a Kabul e portato con sè cinque dei sei figli: Maisam di 26 anni, Fatima di 24, i gemelli Alì Mahdi e Sadaf di 19 e Sosan di 15 mentre il terzogenito Alì è rimasto in Pakistan. Oggi tutti i ragazzi studiano o lavorano: il primogenito lavora in carpenteria ad Ardesio, la secondogenita ha fatto un tirocinio in un centro estetico, la più piccola frequenta la terza media a Clusone, uno dei gemelli fa l'aiuto pizzaiolo in paese. Il progetto Piario Accoglie nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Zia Nati, l'Associazione Farsi Prossimo, la Caritas e il Comune. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste ad Alì Mahdi e a Emanuela Bizioli di Fondazione Zia Nati.
Hanno trovato rifugio a Piario dall'Afghanistan il 3 gennaio del 2022 grazie al corridoio umanitario costruito da associazioni del territorio. Dopo un anno in Alta Valle Seriana la famiglia Nadiri resterà qui dove si è perfettamente integrata, avendo ottenuto lo status di rifugiati politici per i prossimi cinque anni. Mamma Sharifa ha lasciato il suo negozio di abbigliamento a Kabul e portato con sè cinque dei sei figli: Maisam di 26 anni, Fatima di 24, i gemelli Alì Mahdi e Sadaf di 19 e Sosan di 15 mentre il terzogenito Alì è rimasto in Pakistan. Oggi tutti i ragazzi studiano o lavorano: il primogenito lavora in carpenteria ad Ardesio, la secondogenita ha fatto un tirocinio in un centro estetico, la più piccola frequenta la terza media a Clusone, uno dei gemelli fa l'aiuto pizzaiolo in paese. Il progetto Piario Accoglie nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Zia Nati, l'Associazione Farsi Prossimo, la Caritas e il Comune. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste ad Alì Mahdi e a Emanuela Bizioli di Fondazione Zia Nati.