Nella loro storia plurisecolare sono stati scenario di imprese guerresche, battaglie, intrighi e giochi di potere, o semplicemente hanno vegliato sui destini di intere generazioni. Sono anche sopravvissuti a epidemie devastanti, e la pandemia di coronavirus non fa eccezione. Proprio il virus che più recentemente ha stravolto le nostre vite li ha costretti a mesi di solitudine, ma ora sono pronti a riaprire i loro portoni: si tratta dei castelli e dei borghi della Media Pianura Lombarda, che da domenica 5 luglio tornano a offrire la possibilità di visite guidate, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Si tratta del castello di Malpaga, del borgo di Martinengo, con il Filandone nel quale Ermanno Olmi girò molte scene dell'"Albero degli zoccoli", del castello di Pagazzano e di quelli di Pandino, Solza e Trezzo sull'Adda. Nel circuito anche il centro storico di Treviglio. Gli appuntamenti, organizzati dall'associazione "Pianura da scoprire", affiancano all'offerta di interesse storico e culturale, la possibilità per chi lo desidera di gite fuori porta grazie ai percorsi cicloturistici presenti in molte zone. La prima visita, indispesabile per chi desiderasse partecipare, è quella del sito pianuradascoprire.it, dove si troveranno informazioni preziose sugli orari di apertura e modalità per un accesso sicuro, anche dal punto di vista sanitario.
Nella loro storia plurisecolare sono stati scenario di imprese guerresche, battaglie, intrighi e giochi di potere, o semplicemente hanno vegliato sui destini di intere generazioni. Sono anche sopravvissuti a epidemie devastanti, e la pandemia di coronavirus non fa eccezione. Proprio il virus che più recentemente ha stravolto le nostre vite li ha costretti a mesi di solitudine, ma ora sono pronti a riaprire i loro portoni: si tratta dei castelli e dei borghi della Media Pianura Lombarda, che da domenica 5 luglio tornano a offrire la possibilità di visite guidate, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Si tratta del castello di Malpaga, del borgo di Martinengo, con il Filandone nel quale Ermanno Olmi girò molte scene dell'"Albero degli zoccoli", del castello di Pagazzano e di quelli di Pandino, Solza e Trezzo sull'Adda. Nel circuito anche il centro storico di Treviglio. Gli appuntamenti, organizzati dall'associazione "Pianura da scoprire", affiancano all'offerta di interesse storico e culturale, la possibilità per chi lo desidera di gite fuori porta grazie ai percorsi cicloturistici presenti in molte zone. La prima visita, indispesabile per chi desiderasse partecipare, è quella del sito pianuradascoprire.it, dove si troveranno informazioni preziose sugli orari di apertura e modalità per un accesso sicuro, anche dal punto di vista sanitario.