L'allarme è stato dato intorno alle 19.30 di giovedì 3 febbraio dai residenti della zona di via Roma, allarmati dal fumo che fuoriusciva dalle ante delle finestre chiuse da anni. Ad andare in fiamme l'ex albergo ristorante pizzeria Belvedere, nel cuore del centro di Parre. Subito sono interventuti i Vigili del fuoco della centrale di Bergamo, del distaccamento di Clusone e i volontari di Gazzaniga con tre mezzi e l'autoscala per un totale di quindici uomini impiegati mentre i Carabinieri della locale stazione di Ponte Nossa provvedevano a chiudere la strada tenendo lontani i curiosi. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Si tratta di una struttura abbandonata, con l’ultima gestione che ha avviato l’attività nel 2018 chiudendo poco dopo. Nel 2015 se ne era parlato molto perché sembrava dovesse ospitare un gruppo di richiedenti asilo: poi i migranti non erano più arrivati e l’albergo era stato acquistato da una cordata di imprenditori del posto. Le fiamme hanno interessato i tre piani bruciando materiale di vario tipo all'interno delle stanze e dei locali, senza però arrivare sino al tetto. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono durate circa quattro ore: sul posto anche il sindaco di Parre Danilo Cominelli. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.
L'allarme è stato dato intorno alle 19.30 di giovedì 3 febbraio dai residenti della zona di via Roma, allarmati dal fumo che fuoriusciva dalle ante delle finestre chiuse da anni. Ad andare in fiamme l'ex albergo ristorante pizzeria Belvedere, nel cuore del centro di Parre. Subito sono interventuti i Vigili del fuoco della centrale di Bergamo, del distaccamento di Clusone e i volontari di Gazzaniga con tre mezzi e l'autoscala per un totale di quindici uomini impiegati mentre i Carabinieri della locale stazione di Ponte Nossa provvedevano a chiudere la strada tenendo lontani i curiosi. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Si tratta di una struttura abbandonata, con l’ultima gestione che ha avviato l’attività nel 2018 chiudendo poco dopo. Nel 2015 se ne era parlato molto perché sembrava dovesse ospitare un gruppo di richiedenti asilo: poi i migranti non erano più arrivati e l’albergo era stato acquistato da una cordata di imprenditori del posto. Le fiamme hanno interessato i tre piani bruciando materiale di vario tipo all'interno delle stanze e dei locali, senza però arrivare sino al tetto. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono durate circa quattro ore: sul posto anche il sindaco di Parre Danilo Cominelli. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv.