Oggi il mondo è spaventato da un virus che ha imposto un profondo cambiamento delle abitudini di vita di tutti. Eppure, conviviamo da almeno 40 anni con un altro virus, quello dell'Hiv, che continua a mietere vittime e del quale è importante non dimenticarsi. Partito quando ancora la pandemia era lontana, il progetto "cHIVuole conoscere", organizzato dalla Comunità Emmaus, ha coinvolto 20 istituti scolastici della provincia, con un bacino di 20mila studenti. Nell'ambito dell'iniziativa, è partito anche un concorso: circa cento partecipanti hanno realizzato elaborati utilizzando diversi linguaggi, allo scopo di diffondere informazioni sul virus, soprattutto contro lo stigma sociale che ancora rimane. Il progetto è nato nell'ambito di "Bergamo Fast-Track City", che vede il capoluogo orobico seconda città in Italia dopo Milano a essersi impegnata ad adottare misure che conducano a sconfiggere l'Aids entro i prossimi dieci anni. Gli elaborati possono essere visti - e votati - fino al 7 giugno sul sito friendlytest.it. Oltre alla giuria popolare, sarà anche una giuria tecnica, composta da medici e rappresentanti di istituzioni e associazioni a decretare il vincitore.
Oggi il mondo è spaventato da un virus che ha imposto un profondo cambiamento delle abitudini di vita di tutti. Eppure, conviviamo da almeno 40 anni con un altro virus, quello dell'Hiv, che continua a mietere vittime e del quale è importante non dimenticarsi. Partito quando ancora la pandemia era lontana, il progetto "cHIVuole conoscere", organizzato dalla Comunità Emmaus, ha coinvolto 20 istituti scolastici della provincia, con un bacino di 20mila studenti. Nell'ambito dell'iniziativa, è partito anche un concorso: circa cento partecipanti hanno realizzato elaborati utilizzando diversi linguaggi, allo scopo di diffondere informazioni sul virus, soprattutto contro lo stigma sociale che ancora rimane. Il progetto è nato nell'ambito di "Bergamo Fast-Track City", che vede il capoluogo orobico seconda città in Italia dopo Milano a essersi impegnata ad adottare misure che conducano a sconfiggere l'Aids entro i prossimi dieci anni. Gli elaborati possono essere visti - e votati - fino al 7 giugno sul sito friendlytest.it. Oltre alla giuria popolare, sarà anche una giuria tecnica, composta da medici e rappresentanti di istituzioni e associazioni a decretare il vincitore.