I componenti della commissione cultura e istruzione della Camera dei deputati in visita al Mediacenter dell’Eco di Bergamo e Bergamo Tv per capire come si lavora con i ragazzi e come è importante puntare sull’eccellenza. Due ore intense, quelle vissute da una dozzina di parlamentari, che oltre ad ascoltare ciò che viene fatto a Bergamo e nel centro gemello di Brescia, hanno potuto sperimentare in prima persona ciò che realizzano gli studenti delle superiori, imparando a manovrare una telecamera e realizzare un’intervista. Accolti dal presidente della Sesaab, Massimo Cincera, con il direttore de L'Eco, Alberto Ceresoli, gli onorevoli hanno appreso da Paolo Ferrari, responsabile del Mediacenter, come è possibile che ogni settimana una cinquantina di ragazzi tra i 17 e i 19 anni, entrino negli studi il lunedì senza sapere praticamente nulla e il venerdì successivo riescano a realizzare una trasmissione qual è “Via Novelli Social Club”, oltre a realizzare una dozzina di video che hanno valore per molte realtà del territorio. Uno sforzo apprezzato dagli stessi parlamentari, chiamati in questi mesi a decidere quale forma dare all’istruzione del futuro e dunque intenzionati a comprendere meglio come mettere gli studenti nelle condizioni migliori affinché si realizzino come persone migliori, oltre che come futuri lavoratori.
I componenti della commissione cultura e istruzione della Camera dei deputati in visita al Mediacenter dell’Eco di Bergamo e Bergamo Tv per capire come si lavora con i ragazzi e come è importante puntare sull’eccellenza. Due ore intense, quelle vissute da una dozzina di parlamentari, che oltre ad ascoltare ciò che viene fatto a Bergamo e nel centro gemello di Brescia, hanno potuto sperimentare in prima persona ciò che realizzano gli studenti delle superiori, imparando a manovrare una telecamera e realizzare un’intervista. Accolti dal presidente della Sesaab, Massimo Cincera, con il direttore de L'Eco, Alberto Ceresoli, gli onorevoli hanno appreso da Paolo Ferrari, responsabile del Mediacenter, come è possibile che ogni settimana una cinquantina di ragazzi tra i 17 e i 19 anni, entrino negli studi il lunedì senza sapere praticamente nulla e il venerdì successivo riescano a realizzare una trasmissione qual è “Via Novelli Social Club”, oltre a realizzare una dozzina di video che hanno valore per molte realtà del territorio. Uno sforzo apprezzato dagli stessi parlamentari, chiamati in questi mesi a decidere quale forma dare all’istruzione del futuro e dunque intenzionati a comprendere meglio come mettere gli studenti nelle condizioni migliori affinché si realizzino come persone migliori, oltre che come futuri lavoratori.