Il coronavirus ha, tra i suoi "poteri", quello di rendere la vita di persone già affette da malattie croniche o da diverse forme di disabilità ancora più fragile; non solo perché in alcuni casi possono essere più esposti alle complicanze del Covid19, ma anche perchè i ritmi della loro vita, la presenza di chi li assiste e, più in genrale, la rete di servizi su cui possono abitualmente poggiare sono spesso venuti meno. E' un rischio che corrono le persone affette da malattia di Parkinson.La sezione di Bergamo dell'Associazione Italiana Parkinsoniani ha messo in atto una serie di iniziative. Lo "sportello" di ascolto e supporto risponde al numero 349-8481790, il martedì dalle 15.00 alle 16.00 e il venrdì dalle 11.00 alle 12.00
Il coronavirus ha, tra i suoi "poteri", quello di rendere la vita di persone già affette da malattie croniche o da diverse forme di disabilità ancora più fragile; non solo perché in alcuni casi possono essere più esposti alle complicanze del Covid19, ma anche perchè i ritmi della loro vita, la presenza di chi li assiste e, più in genrale, la rete di servizi su cui possono abitualmente poggiare sono spesso venuti meno. E' un rischio che corrono le persone affette da malattia di Parkinson.La sezione di Bergamo dell'Associazione Italiana Parkinsoniani ha messo in atto una serie di iniziative. Lo "sportello" di ascolto e supporto risponde al numero 349-8481790, il martedì dalle 15.00 alle 16.00 e il venrdì dalle 11.00 alle 12.00