Confermare la medaglia d’oro nei 100 metri conquistata a Londra 2012 quando la Nazionale Italiana portò a casa un bottino di 28 medaglie, e vincere anche nel salto in lungo, dove gareggerà il 10 Settembre. Sono gli obiettivi di Martina Caironi alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, il cui testimonial scelto dal Comitato Olimpico Internazionale è Alex Zanardi, in gara in ben tre discipline. Non sarà l'unica bergamasca: in gara anche Alberto Simonelli, Giampaolo Cancelli e Matteo Bonacina nel tiro con l'arco, Oney Tapia nel lancio del disco e Marco Gualandris nella vela. Martina Caironi sarà la prima portabandiera della storia dello sport bergamasco. Lo spirito della 26enne atleta di Borgo Palazzo, cui a seguito di un incidente stradale venne amputata una gamba, è quello che ha raccontato alla trasmissione Insuperabili di Raitre.
Confermare la medaglia d’oro nei 100 metri conquistata a Londra 2012 quando la Nazionale Italiana portò a casa un bottino di 28 medaglie, e vincere anche nel salto in lungo, dove gareggerà il 10 Settembre. Sono gli obiettivi di Martina Caironi alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, il cui testimonial scelto dal Comitato Olimpico Internazionale è Alex Zanardi, in gara in ben tre discipline. Non sarà l'unica bergamasca: in gara anche Alberto Simonelli, Giampaolo Cancelli e Matteo Bonacina nel tiro con l'arco, Oney Tapia nel lancio del disco e Marco Gualandris nella vela. Martina Caironi sarà la prima portabandiera della storia dello sport bergamasco. Lo spirito della 26enne atleta di Borgo Palazzo, cui a seguito di un incidente stradale venne amputata una gamba, è quello che ha raccontato alla trasmissione Insuperabili di Raitre.