Il «Principe di Napoli» sarà venduto. Si tratta di circa 2.400 metri quadri, con tre corti interne, accanto al parco Marenzi. La struttura sarà ceduta dal Comune di Bergamo per una cifra di 2,4 milioni di euro: chi acquisterà dovrà però metterne in conto almeno altri 3 e mezzo per il restauro. L'operazione giunge al termine di una lunga vicenda, non priva di polemiche. La struttura era stata ceduta negli anni Novanta dall'Ipab - Istituto pubblico di assistenza e beneficenza - al Comune di Bergamo, con il vincolo di mantenerne la destinazione a fini sociali. Negli scorsi anni, sotto la giunta Tentorio, era stato presentato un progetto di housing sociale, ma il bando era andato deserto perchè insostenibile dal punto di vista economico. Alla nuova destinazione della struttura si sono appellati nei mesi scorsi la minoranza in Consiglio comunale e il "Gruppo di opinione della piazzetta", un comitato di cittadini della zona. Palafrizzoni ha però incassato nulla osta alla vendita senza vincoli di destinazione da parte dell'Ats, designata dalla Regione come ente competente sugli immobili ex-Ipab: il Comune lo cederà come struttura residenziale, pur riservando alcuni spazi al 'sociale'. Chi acquisterà dovrà cedere a Palafrizzoni cento metri quadrati e la servitù di passaggio tra via Pignolo e il Parco Marenzi. I proventi saranno inoltre destinati al finanziamento di specifiche opere pubbliche: la passerella a Loreto, la pista ciclabile T2, la zona 30 a Valtessse, piazza Risorgimento, il parcheggio in via Madonna dei Campi a Grumello e la pista ciclabile tra Colognola e Grumello.
Il «Principe di Napoli» sarà venduto. Si tratta di circa 2.400 metri quadri, con tre corti interne, accanto al parco Marenzi. La struttura sarà ceduta dal Comune di Bergamo per una cifra di 2,4 milioni di euro: chi acquisterà dovrà però metterne in conto almeno altri 3 e mezzo per il restauro. L'operazione giunge al termine di una lunga vicenda, non priva di polemiche. La struttura era stata ceduta negli anni Novanta dall'Ipab - Istituto pubblico di assistenza e beneficenza - al Comune di Bergamo, con il vincolo di mantenerne la destinazione a fini sociali. Negli scorsi anni, sotto la giunta Tentorio, era stato presentato un progetto di housing sociale, ma il bando era andato deserto perchè insostenibile dal punto di vista economico. Alla nuova destinazione della struttura si sono appellati nei mesi scorsi la minoranza in Consiglio comunale e il "Gruppo di opinione della piazzetta", un comitato di cittadini della zona. Palafrizzoni ha però incassato nulla osta alla vendita senza vincoli di destinazione da parte dell'Ats, designata dalla Regione come ente competente sugli immobili ex-Ipab: il Comune lo cederà come struttura residenziale, pur riservando alcuni spazi al 'sociale'. Chi acquisterà dovrà cedere a Palafrizzoni cento metri quadrati e la servitù di passaggio tra via Pignolo e il Parco Marenzi. I proventi saranno inoltre destinati al finanziamento di specifiche opere pubbliche: la passerella a Loreto, la pista ciclabile T2, la zona 30 a Valtessse, piazza Risorgimento, il parcheggio in via Madonna dei Campi a Grumello e la pista ciclabile tra Colognola e Grumello.