Opere in grado di alleggerire il traffico in Lombardia; infrastrutture realizzate talvolta dopo anni, che nel momento in cui diventano realtà si rivelano già superate, o comunque non adatte allo scopo per cui erano state ideate. Qualcuno lo pensa di Bre.be.mi. Discorso simile per la Pedemontana, che nelle intenzioni dovrebbe collegare, una volta ultimata, la zona di Malpensa a Osio Sotto. Il sogno di realizzare un'autostrada che rendesse più scorrevoli gli spostamenti a nord di Milano risale addirittura al dopoguerra, ma solo nel 1986 nasce la società Pedemontana Lombarda S.p.A.; nel 2010 iniziano i lavori, e nel 2015 si concludono le tratte che riguardano però solo l'area di Como e Varese. Per la parte relativa alla nostra provincia se ne riparlerà - forse - tra il 2018 e il 2020, sempre ammesso che si reperiscano i fondi (dal ministro per le Infrastrutture Delrio è giunta la conferma che dal governo centrale non ci saranno nuovi stanziamenti). Il presidente della Regione Maroni continua invece a considerarla un'opera strategica. Non è dello stesso parere modo Marco Pagnoncelli, parlamentare bergamasco.
Opere in grado di alleggerire il traffico in Lombardia; infrastrutture realizzate talvolta dopo anni, che nel momento in cui diventano realtà si rivelano già superate, o comunque non adatte allo scopo per cui erano state ideate. Qualcuno lo pensa di Bre.be.mi. Discorso simile per la Pedemontana, che nelle intenzioni dovrebbe collegare, una volta ultimata, la zona di Malpensa a Osio Sotto. Il sogno di realizzare un'autostrada che rendesse più scorrevoli gli spostamenti a nord di Milano risale addirittura al dopoguerra, ma solo nel 1986 nasce la società Pedemontana Lombarda S.p.A.; nel 2010 iniziano i lavori, e nel 2015 si concludono le tratte che riguardano però solo l'area di Como e Varese. Per la parte relativa alla nostra provincia se ne riparlerà - forse - tra il 2018 e il 2020, sempre ammesso che si reperiscano i fondi (dal ministro per le Infrastrutture Delrio è giunta la conferma che dal governo centrale non ci saranno nuovi stanziamenti). Il presidente della Regione Maroni continua invece a considerarla un'opera strategica. Non è dello stesso parere modo Marco Pagnoncelli, parlamentare bergamasco.