Si riparte. L'ospedale da campo nei padiglioni della Fiera si fa. Si è riaccesa la macchina organizzativa dopo lo stop inaspettato arrivato ieri in tarda serata da Regione Lombardia ad Ana. Fermi tutti, tutto sospeso recitava la nota. Prima di iniziare si devono trovare i medici. Ed oggi, dopo una vera sollevazione popolare, con tanto di raccolta firme che ha raggiunto LE DECINE DI MIGLIAIA DI FIRME, LA rEGIONE HA SBLOCCATO LA QUESTIONE. «Non c'è stato alcun ripensamento - ha dichiratao Gallera - ma la messa in funzione delle strutture sanitarie esterne ai presidi ospedalieri dipende dal reperimento di medici, infermieri e operatori aggiuntivi, che non possono essere sottratti dalle corsie e dagli altri reparti. In realtà al sopralluogo era stato detto che i medici erano stati richiesti e individuati, e comunque nel frattempo si sarebbe potuto gtadagnare del tempo iniziando a montare la struttura, che invece di fatto sarà allestita da domani. Ana non poteva portate nulla in Fiera senza l'autorizzazione, nessun mezzo o struttura, ma in realtà la parte organizzativa legata soprattutto all'ossigeno è stata comunque sviluppata e portata avanti, si sussurra sotto voce - dalla direzione sanitaria della Sanità Alpina. Da domani parte il montaggio vero e proprio. Ora c'è IL NUOVO OK con una prospettiva concreta e la lettera inviata alla Protezione civile per far partire i lavori e ad Ana. Verrà utilizzato personale medico che arriverà da altre regioni e personale medico cinese. Simona Befani
Si riparte. L'ospedale da campo nei padiglioni della Fiera si fa. Si è riaccesa la macchina organizzativa dopo lo stop inaspettato arrivato ieri in tarda serata da Regione Lombardia ad Ana. Fermi tutti, tutto sospeso recitava la nota. Prima di iniziare si devono trovare i medici. Ed oggi, dopo una vera sollevazione popolare, con tanto di raccolta firme che ha raggiunto LE DECINE DI MIGLIAIA DI FIRME, LA rEGIONE HA SBLOCCATO LA QUESTIONE. «Non c'è stato alcun ripensamento - ha dichiratao Gallera - ma la messa in funzione delle strutture sanitarie esterne ai presidi ospedalieri dipende dal reperimento di medici, infermieri e operatori aggiuntivi, che non possono essere sottratti dalle corsie e dagli altri reparti. In realtà al sopralluogo era stato detto che i medici erano stati richiesti e individuati, e comunque nel frattempo si sarebbe potuto gtadagnare del tempo iniziando a montare la struttura, che invece di fatto sarà allestita da domani. Ana non poteva portate nulla in Fiera senza l'autorizzazione, nessun mezzo o struttura, ma in realtà la parte organizzativa legata soprattutto all'ossigeno è stata comunque sviluppata e portata avanti, si sussurra sotto voce - dalla direzione sanitaria della Sanità Alpina. Da domani parte il montaggio vero e proprio. Ora c'è IL NUOVO OK con una prospettiva concreta e la lettera inviata alla Protezione civile per far partire i lavori e ad Ana. Verrà utilizzato personale medico che arriverà da altre regioni e personale medico cinese. Simona Befani