Cerca di scaldarsi accendendo un fuoco, ma viene investito dalle fiamme che avvolgono tutto il corpo. E' molto grave l'operaio di 44 anni di Seriate che stava lavorando presso l'azienda Lombarda Manufatti di via Levate a Osio Sotto. L'infortunio sul lavoro nel cortile della ditta. L'uomo per ripararsi dal freddo ha acceso un fuoco in un fusto metallico dove aveva posto della legna. Ma il contenitore di latta in precedenza aveva contenuto resina infiammabile, ed all'intrerno ne erano rimasti dei residui. Era un fusto di risulta, veniva utilizzato in azienda per le proprie lavorazioni, ed i residui di materiale presenti hanno dato luogo a una improvvisa e violenta fiammata che ha investito il lavoratore. I vestiti hanno immediatamente preso fuoco ed avvolto il corpo. Un collega è intervenuto in soccorso, ha aiutato l'infortunato a liberarsi dei vestiti e ha chiamato i soccorsi. L'uomo ha riposrato ustioni di secondo e terzo grado sul 40% del corpo. Sul posto è intervenuta l'autoambulanza del soccorso di emergenza che ha provveduto a trasportare l'infortunato al Pronto soccorso dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con ustioni al viso e agli arti inferiori. Ma dopo le prime cure, l'operaio è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati dell'Ospedale di Verona. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il personale tecnico di ATS, Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Bergamo OVEST per gli accertamenti del caso. Ats raccomanda alle aziende che per riscaldare il personale che opera all'aperto esistono apparecchiature riscaldanti a irraggiamento, sicure ed appositamente progettate, che possono essere installate nei luoghi di lavoro aperti. Simona Befani
Cerca di scaldarsi accendendo un fuoco, ma viene investito dalle fiamme che avvolgono tutto il corpo. E' molto grave l'operaio di 44 anni di Seriate che stava lavorando presso l'azienda Lombarda Manufatti di via Levate a Osio Sotto. L'infortunio sul lavoro nel cortile della ditta. L'uomo per ripararsi dal freddo ha acceso un fuoco in un fusto metallico dove aveva posto della legna. Ma il contenitore di latta in precedenza aveva contenuto resina infiammabile, ed all'intrerno ne erano rimasti dei residui. Era un fusto di risulta, veniva utilizzato in azienda per le proprie lavorazioni, ed i residui di materiale presenti hanno dato luogo a una improvvisa e violenta fiammata che ha investito il lavoratore. I vestiti hanno immediatamente preso fuoco ed avvolto il corpo. Un collega è intervenuto in soccorso, ha aiutato l'infortunato a liberarsi dei vestiti e ha chiamato i soccorsi. L'uomo ha riposrato ustioni di secondo e terzo grado sul 40% del corpo. Sul posto è intervenuta l'autoambulanza del soccorso di emergenza che ha provveduto a trasportare l'infortunato al Pronto soccorso dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con ustioni al viso e agli arti inferiori. Ma dopo le prime cure, l'operaio è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati dell'Ospedale di Verona. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il personale tecnico di ATS, Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Bergamo OVEST per gli accertamenti del caso. Ats raccomanda alle aziende che per riscaldare il personale che opera all'aperto esistono apparecchiature riscaldanti a irraggiamento, sicure ed appositamente progettate, che possono essere installate nei luoghi di lavoro aperti. Simona Befani