«C' è un allarme chimico mettete gli ori al riparo» Hanno convinto così le loro vittime facendo credere loro che fosse in corso un inquinamento chimico nella rete idrica e che, quindi, ori e gioielli fossero minacciati da corrosioni. Ecco la raccomandazione: metteteli al sicuro nel frigorifero da dove però, poi, sono stati rubati. E' accaduto ad Osio Sotto, dove un uomo e un donna si sono spacciati come finti tecnici della compagnia che gestisce l' acquedotto pubblico e sono riusciti a derubare una coppia di anziani in via Manara. Dopo aver suonato il campanello, i due ladri hanno convinto il marito della coppia, uscito a vedere chi fosse al cancello di ingresso, che era in corso un inquinamento chimico nelle condutture nell' acqua. Secondo poi quanto riferito alle forze dell' ordine dalla moglie, nell' aria si sentiva effettivamente «un odore di qualche sostanza chimica». Non è da escludere che i ladri prima di entrare in azione, abbiano lanciato nel cortile dell'abitazione una fialetta di acido. Gli anziani hanno seguito l'indicazione dei malviventi mettendo così i preziosi a portata di furto. In pochi attimi i due hanno razziato la merce e denaro in contante dal frigorifero e sono fuggiti senza lasciare traccia. Le forze dell' ordine hanno dato il via alle indagini per verificare anche possibili collegamenti con fatti del genere avvenuti nei giorni scorsi.
«C' è un allarme chimico mettete gli ori al riparo» Hanno convinto così le loro vittime facendo credere loro che fosse in corso un inquinamento chimico nella rete idrica e che, quindi, ori e gioielli fossero minacciati da corrosioni. Ecco la raccomandazione: metteteli al sicuro nel frigorifero da dove però, poi, sono stati rubati. E' accaduto ad Osio Sotto, dove un uomo e un donna si sono spacciati come finti tecnici della compagnia che gestisce l' acquedotto pubblico e sono riusciti a derubare una coppia di anziani in via Manara. Dopo aver suonato il campanello, i due ladri hanno convinto il marito della coppia, uscito a vedere chi fosse al cancello di ingresso, che era in corso un inquinamento chimico nelle condutture nell' acqua. Secondo poi quanto riferito alle forze dell' ordine dalla moglie, nell' aria si sentiva effettivamente «un odore di qualche sostanza chimica». Non è da escludere che i ladri prima di entrare in azione, abbiano lanciato nel cortile dell'abitazione una fialetta di acido. Gli anziani hanno seguito l'indicazione dei malviventi mettendo così i preziosi a portata di furto. In pochi attimi i due hanno razziato la merce e denaro in contante dal frigorifero e sono fuggiti senza lasciare traccia. Le forze dell' ordine hanno dato il via alle indagini per verificare anche possibili collegamenti con fatti del genere avvenuti nei giorni scorsi.