-La comunità di Seriate prega per Gianna del Gaudio. Assassinata, una settimana fa, con una coltellata alla gola, l'ex professoressa 63enne riposa ora nella casa del commiato della cittadina dove è stata allestita la camera ardente. Un omicidio che, per ora, resta ancora avvolto nel mistero. Neppure l'arma del delitto è ancora stata ritrovata. La salma, trasportata dalla camera mortuaria dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stata effettuata l'autopsia per tentare di capire qualcosa in più del dramma consumatosi, nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, nella villetta di Seriate, è arrivata alla Casa del commiato attorno alle 14. Il marito Antonio Tizzani, che per il momento è l'unico indagato, aveva potuto dare l'ultimo saluto alla moglie giovedì primo settembre proprio all'ospedale di Bergamo, accompagnato dai due figli Mario e Paolo con le rispettive mogli. I funerali dell'ex insegnante sono in programma lunedì 5 settembre nella chiesa parrocchiale di Seriate. Intanto proseguono le indagini, si cerca sempre l'arma del delitto, che dovrebbe essere un coltello lungo 30 centimetri, e si stanno sentendo i vicini di casa per capire se i due coniugi avessero litigato quella sera. Ricordiamo che Tizzani ha raccontato agli inquirenti che era in giardino e di aver visto fuggire un uomo incappucciato prima di scoprire il corpo della moglie in cucina in un lago di sangue. Tra le ultime testimonianze quella di una vicina che ha raccontato di aver sentito una donna implorare quella notte. Ma non è in grado di dire se si trattasse dell'ex professoressa.
-La comunità di Seriate prega per Gianna del Gaudio. Assassinata, una settimana fa, con una coltellata alla gola, l'ex professoressa 63enne riposa ora nella casa del commiato della cittadina dove è stata allestita la camera ardente. Un omicidio che, per ora, resta ancora avvolto nel mistero. Neppure l'arma del delitto è ancora stata ritrovata. La salma, trasportata dalla camera mortuaria dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stata effettuata l'autopsia per tentare di capire qualcosa in più del dramma consumatosi, nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, nella villetta di Seriate, è arrivata alla Casa del commiato attorno alle 14. Il marito Antonio Tizzani, che per il momento è l'unico indagato, aveva potuto dare l'ultimo saluto alla moglie giovedì primo settembre proprio all'ospedale di Bergamo, accompagnato dai due figli Mario e Paolo con le rispettive mogli. I funerali dell'ex insegnante sono in programma lunedì 5 settembre nella chiesa parrocchiale di Seriate. Intanto proseguono le indagini, si cerca sempre l'arma del delitto, che dovrebbe essere un coltello lungo 30 centimetri, e si stanno sentendo i vicini di casa per capire se i due coniugi avessero litigato quella sera. Ricordiamo che Tizzani ha raccontato agli inquirenti che era in giardino e di aver visto fuggire un uomo incappucciato prima di scoprire il corpo della moglie in cucina in un lago di sangue. Tra le ultime testimonianze quella di una vicina che ha raccontato di aver sentito una donna implorare quella notte. Ma non è in grado di dire se si trattasse dell'ex professoressa.