Omicidio di Treviglio, è stata effettuata questa mattina al Papa Giovanni l'autopsia sul corpo di Luigi Casati, l'uomo freddato a colpi di pistola sotto casa giovedì mattina a Treviglio da una vicina di casa. Quattro colpi calibro 38 sparati dritti al petto che non gli hanno dato scampo.Intanto fortunatamente sono migliorate le condizioni della moglie Monica Leoni, a sua volta ferita con altri tre colpi mentre stava soccorrendo il marito sul selciato del cortile di casa.Convalidato l'arresto, la 71enne vicina di casa Silvana Erzembergher, è stata dimessa dal Papa Giovanni dove era stata ricoverata giovedì sera. Nel corso dell'interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Teviglio la donna aveva accusato un malore, un principio di infarto, e per questa ragione è stata ricoverata in cardiologia, piantonata 24 ore al giorno. Ora è stata trasferita nel carcere di via Gleno.I Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Treviglio si sono ora concentrati sul movente che possa avere scatenato tanta rabbia e aggressività nei confronti dei due coniugi.La donna era letteralmente ossessionata dalla coppia che accusava di scherzi e persecuzioni.Ma da quanto acquisito fino ad ora la dinamica sembra esattamente al contrario. Tanto che già un anno c'era stata una denuncia di Monica Leoni nei confronti della Erzenbergher per una aggressione sul pianerottolo del condominio. La Leoni era stata minacciata con un bastone. Ma sulla denuncia presentata fu riportato dalla querelante e dal suo avvocato il nome sbagliato della donna. Non figurava il nome di battesimo, Silvana, che la Leoni forse non conosceva, ma solo il doppio cognome che appare sul citofono, Erzembergher Zanda, ovvero quello del marito defunto.Per questa ragione non le è mai stato verificato o revocato il porto d'armi.Ora la donna, vedova e madre di tre figli, è accusata di omicidio e tentato omicidio.Simona Befani
Omicidio di Treviglio, è stata effettuata questa mattina al Papa Giovanni l'autopsia sul corpo di Luigi Casati, l'uomo freddato a colpi di pistola sotto casa giovedì mattina a Treviglio da una vicina di casa. Quattro colpi calibro 38 sparati dritti al petto che non gli hanno dato scampo.Intanto fortunatamente sono migliorate le condizioni della moglie Monica Leoni, a sua volta ferita con altri tre colpi mentre stava soccorrendo il marito sul selciato del cortile di casa.Convalidato l'arresto, la 71enne vicina di casa Silvana Erzembergher, è stata dimessa dal Papa Giovanni dove era stata ricoverata giovedì sera. Nel corso dell'interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Teviglio la donna aveva accusato un malore, un principio di infarto, e per questa ragione è stata ricoverata in cardiologia, piantonata 24 ore al giorno. Ora è stata trasferita nel carcere di via Gleno.I Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Treviglio si sono ora concentrati sul movente che possa avere scatenato tanta rabbia e aggressività nei confronti dei due coniugi.La donna era letteralmente ossessionata dalla coppia che accusava di scherzi e persecuzioni.Ma da quanto acquisito fino ad ora la dinamica sembra esattamente al contrario. Tanto che già un anno c'era stata una denuncia di Monica Leoni nei confronti della Erzenbergher per una aggressione sul pianerottolo del condominio. La Leoni era stata minacciata con un bastone. Ma sulla denuncia presentata fu riportato dalla querelante e dal suo avvocato il nome sbagliato della donna. Non figurava il nome di battesimo, Silvana, che la Leoni forse non conosceva, ma solo il doppio cognome che appare sul citofono, Erzembergher Zanda, ovvero quello del marito defunto.Per questa ragione non le è mai stato verificato o revocato il porto d'armi.Ora la donna, vedova e madre di tre figli, è accusata di omicidio e tentato omicidio.Simona Befani