-Ha vissuto tra Sarnico e Villongo, il 56enne titolare di un bar a Palazzolo, che ha accoltellato la moglie, nell'appartamento di via Cefalonia a Brescia e poi ha preso contromano l'A4 a Ospitaletto, schiantandosi mortalmente contro un tir, guidato da un camionista di San Giovanni Bianco, fortunatamente uscito illeso dall'incidente, ma sotto shock per l'accaduto. Paolo Piraccini ha ucciso la moglie Marinella Pellegrini a coltellate durante una lite e durante la fuga convulsa ha imboccato contromano l'autostrada finendo contro il camion. Questa la ricostruzione fatta dai carabinieri che indagano sulla drammatica notte di sangue. Piraccini, nato a Milano, era molto conosciuto a Sarnico dove aveva vissuto dal 1973 al 1990, per poi trasferirsi a Villongo dove era rimasto altri sette anni. Infine lo spostamento a Brescia, titolare di una pizzeria prima e poi di un bar a Palazzolo. Anche nella Bergamasca l'uomo era stato titolare di locali legati al mondo della ristorazione. Dopo lo schianto in autostrada i militari sono risaliti all'abitazione dell'uomo a Brescia, in cui è stata rinvenuta la moglie, anche lei 56enne, priva di vita. Pare che i coniugi avessero litigato furentemente con le urla sentite anche dai vicini. Una lite purtroppo degenerata in tragedia. La donna è stata trovata sgozzata sul pavimento della cucina. Piraccini dopo il tragico gesto nei confronti della moglie avrebbe chiamato il cognato: «Ho ucciso Marinella e adesso vado ad ammazzarmi - avrebbe detto». I due non avevano figli e vengono descritti come una coppia tranquilla. Lei lavorava come impiegata, mentre lui era il titolare di una pizzeria da asporto e, secondo alcuni parenti, ultimamente stava affrontando un periodo di depressione legata ad alcuni problemi di salute.
-Ha vissuto tra Sarnico e Villongo, il 56enne titolare di un bar a Palazzolo, che ha accoltellato la moglie, nell'appartamento di via Cefalonia a Brescia e poi ha preso contromano l'A4 a Ospitaletto, schiantandosi mortalmente contro un tir, guidato da un camionista di San Giovanni Bianco, fortunatamente uscito illeso dall'incidente, ma sotto shock per l'accaduto. Paolo Piraccini ha ucciso la moglie Marinella Pellegrini a coltellate durante una lite e durante la fuga convulsa ha imboccato contromano l'autostrada finendo contro il camion. Questa la ricostruzione fatta dai carabinieri che indagano sulla drammatica notte di sangue. Piraccini, nato a Milano, era molto conosciuto a Sarnico dove aveva vissuto dal 1973 al 1990, per poi trasferirsi a Villongo dove era rimasto altri sette anni. Infine lo spostamento a Brescia, titolare di una pizzeria prima e poi di un bar a Palazzolo. Anche nella Bergamasca l'uomo era stato titolare di locali legati al mondo della ristorazione. Dopo lo schianto in autostrada i militari sono risaliti all'abitazione dell'uomo a Brescia, in cui è stata rinvenuta la moglie, anche lei 56enne, priva di vita. Pare che i coniugi avessero litigato furentemente con le urla sentite anche dai vicini. Una lite purtroppo degenerata in tragedia. La donna è stata trovata sgozzata sul pavimento della cucina. Piraccini dopo il tragico gesto nei confronti della moglie avrebbe chiamato il cognato: «Ho ucciso Marinella e adesso vado ad ammazzarmi - avrebbe detto». I due non avevano figli e vengono descritti come una coppia tranquilla. Lei lavorava come impiegata, mentre lui era il titolare di una pizzeria da asporto e, secondo alcuni parenti, ultimamente stava affrontando un periodo di depressione legata ad alcuni problemi di salute.