Arriva la Teatro Sociale l'opera donizetiana «Olivo e Pasquale» firmata da operAlchemica, cioè da Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi. Del team di operAlchemica fanno parte anche l'assistente alla regia Simona Stranci e il light designer Luigi Biondi. Il progetto per Olivo e Pasquale nasce certamente come «sperimentale» poiché affidato a un gruppo di artisti anagraficamente giovani ma di rilievo, ai quali Bergamo offre un’occasione di prestigio. Giovani ma di prestigio anche gli interpreti per questa «opera studio»: Bruno Taddia e Filippo Morace, Laura Giordano e Pietro Adaini, Matteo Macchionni, Edoardo Milletti, Silvia Beltrami e Giovanni Romeo, affidati alle cure di una bacchetta esperta come quella di Federico Maria Sardelli, che salirà sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, composta anch’essa da giovani strumentisti selezionati tra i migliori diplomati in Italia e all'estero.
Arriva la Teatro Sociale l'opera donizetiana «Olivo e Pasquale» firmata da operAlchemica, cioè da Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi. Del team di operAlchemica fanno parte anche l'assistente alla regia Simona Stranci e il light designer Luigi Biondi. Il progetto per Olivo e Pasquale nasce certamente come «sperimentale» poiché affidato a un gruppo di artisti anagraficamente giovani ma di rilievo, ai quali Bergamo offre un’occasione di prestigio. Giovani ma di prestigio anche gli interpreti per questa «opera studio»: Bruno Taddia e Filippo Morace, Laura Giordano e Pietro Adaini, Matteo Macchionni, Edoardo Milletti, Silvia Beltrami e Giovanni Romeo, affidati alle cure di una bacchetta esperta come quella di Federico Maria Sardelli, che salirà sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, composta anch’essa da giovani strumentisti selezionati tra i migliori diplomati in Italia e all'estero.