Sette milioni di euro di investimenti nella Navigazione Lago d'Iseo da parte di Regione Lombardia spalmati nei quattro anni nel quadriennio 2014-2018: uno e mezzo per la manutenzione straordinaria della flotta, quasi altrettanti per i lavori ai pontili e alle infrastrutture, quattro invece serviranno per l'acquisto di due nuove navi di cui una sarà la prima ibrida nei laghi italiani, vale a dire diesel-elettrica, da 149 posti. E sarà recuperata la storica motonave Iseo attualmente ferma per raggiunti limiti d'età. Così nel 2018 il numero effettivo dei battelli circolanti sul lago d'Iseo salirà a sedici. L'effetto Christo si è fatto sentire: nel 2016 si è arrivati al trasporto di 1 milione e 800 mila passeggeri, di cui più di 400 mila solo nei sedici giorni di apertura della passerella, con un incasso di 2 milioni di euro. Per fare un confronto, basti pensare che 15 anni fa, nel 2001, erano state trasportate 800 mila persone per un guadagno di “soli” 125 mila euro, anche se ai tempi c'erano ancora le lire. Insieme alla motonave “Città di Brescia”, appena riqualificata, è tornata a solcare le acque del lago Sebino anche la motonave “Lovere” la cui capienza è stata aumentata sino a 250 posti con la realizzazione del “ponte Sole”.
Sette milioni di euro di investimenti nella Navigazione Lago d'Iseo da parte di Regione Lombardia spalmati nei quattro anni nel quadriennio 2014-2018: uno e mezzo per la manutenzione straordinaria della flotta, quasi altrettanti per i lavori ai pontili e alle infrastrutture, quattro invece serviranno per l'acquisto di due nuove navi di cui una sarà la prima ibrida nei laghi italiani, vale a dire diesel-elettrica, da 149 posti. E sarà recuperata la storica motonave Iseo attualmente ferma per raggiunti limiti d'età. Così nel 2018 il numero effettivo dei battelli circolanti sul lago d'Iseo salirà a sedici. L'effetto Christo si è fatto sentire: nel 2016 si è arrivati al trasporto di 1 milione e 800 mila passeggeri, di cui più di 400 mila solo nei sedici giorni di apertura della passerella, con un incasso di 2 milioni di euro. Per fare un confronto, basti pensare che 15 anni fa, nel 2001, erano state trasportate 800 mila persone per un guadagno di “soli” 125 mila euro, anche se ai tempi c'erano ancora le lire. Insieme alla motonave “Città di Brescia”, appena riqualificata, è tornata a solcare le acque del lago Sebino anche la motonave “Lovere” la cui capienza è stata aumentata sino a 250 posti con la realizzazione del “ponte Sole”.