E' con rammarico e con un breve comunicato su Facebook che gli organizzatori del Forest Summer Fest annunciano la chiusura di uno degli appuntamenti più sentiti e ormai tradizionali dell'estate bergamasca. Partiti da poche centinaia di presenze 11 anni fa in un piccolo spazio a Foresto Sparso, Luca e le centinaia di volontari e sostenitori hanno creato un vero e prorio punto di riferimento per la scena della musica indipendente. Nell'ultima edizione, sempre e comunque a ingresso gratuito, sono stati 35 mila gli spettatori e ospiti tra gli altri i Marlene Kuntz e Levante. Negli anni il palco è stato calcato da Fabi, Gazzè, Lo Stato Sociale, Tre Allegri Ragazzi morti e altre decine di gruppi. Il ricavato di questi anni circa 80mila euro è stato devoluto in beneficenza anche a progetti locali, come è lo spirito del festival, ma ora mancano all'appello circa 20mila euro per adeguamenti di sicurezza.
E' con rammarico e con un breve comunicato su Facebook che gli organizzatori del Forest Summer Fest annunciano la chiusura di uno degli appuntamenti più sentiti e ormai tradizionali dell'estate bergamasca. Partiti da poche centinaia di presenze 11 anni fa in un piccolo spazio a Foresto Sparso, Luca e le centinaia di volontari e sostenitori hanno creato un vero e prorio punto di riferimento per la scena della musica indipendente. Nell'ultima edizione, sempre e comunque a ingresso gratuito, sono stati 35 mila gli spettatori e ospiti tra gli altri i Marlene Kuntz e Levante. Negli anni il palco è stato calcato da Fabi, Gazzè, Lo Stato Sociale, Tre Allegri Ragazzi morti e altre decine di gruppi. Il ricavato di questi anni circa 80mila euro è stato devoluto in beneficenza anche a progetti locali, come è lo spirito del festival, ma ora mancano all'appello circa 20mila euro per adeguamenti di sicurezza.