L'ultimo saluto a Monterosso a Isac Trivella. Centinaia di giovani hanno partecipato al funerale del 17enne porto a seguito di un incidente in moto a Monterosso, a poche decine di metri dalla chiesa, lo scorso 26 agosto. Mamma Silvia, papà Diego e il piccolo Pietro hanno accompagnato Isac anche fra le lacrime e il conforto di tantissimi amici e parenti. Un dolore inconsolabile. Anche per gli amici. Sono stati loro a portare il feretro fino all'altare. Una scena straziante. I funerali sono arrivati ben 10 giorni dopo la morte di Isac, avvenuta al pronto soccorso del Papa Giovanni nel pomeriggio di quello stesso sabato maledetto, per permettere di eseguire l'autopsia come richiesto dal pm Monzio Compagnoni che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il 77enne alla guida dell'auto che si è scontrata con la moto di Isac è indagato, atto dovuto. La dinamica è in fase di ricostruzione. Un incidente che ha lasciato il segno. Comunque sia. I ragazzi dal giorno della disgrazia ogni giorno si sono ritrovati li, a guardare e riguardare quell'incrocio. Hanno lasciato fiori e messaggi. Quasi increduli. Così come increduli erano al momento dell'ultimo doloroso saluto. Una comunità unita e provata, che si è stretta attorno alla famiglia di Isac, che ora dovrà avere la forza di andare avanti. Simona Befani
L'ultimo saluto a Monterosso a Isac Trivella. Centinaia di giovani hanno partecipato al funerale del 17enne porto a seguito di un incidente in moto a Monterosso, a poche decine di metri dalla chiesa, lo scorso 26 agosto. Mamma Silvia, papà Diego e il piccolo Pietro hanno accompagnato Isac anche fra le lacrime e il conforto di tantissimi amici e parenti. Un dolore inconsolabile. Anche per gli amici. Sono stati loro a portare il feretro fino all'altare. Una scena straziante. I funerali sono arrivati ben 10 giorni dopo la morte di Isac, avvenuta al pronto soccorso del Papa Giovanni nel pomeriggio di quello stesso sabato maledetto, per permettere di eseguire l'autopsia come richiesto dal pm Monzio Compagnoni che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Il 77enne alla guida dell'auto che si è scontrata con la moto di Isac è indagato, atto dovuto. La dinamica è in fase di ricostruzione. Un incidente che ha lasciato il segno. Comunque sia. I ragazzi dal giorno della disgrazia ogni giorno si sono ritrovati li, a guardare e riguardare quell'incrocio. Hanno lasciato fiori e messaggi. Quasi increduli. Così come increduli erano al momento dell'ultimo doloroso saluto. Una comunità unita e provata, che si è stretta attorno alla famiglia di Isac, che ora dovrà avere la forza di andare avanti. Simona Befani